Il concerto organizzato lo scorso 6 gennaio al Conservatorio della Svizzera italiana dall’International Chamber Philarmonic Orchestra of Switzerland (ICPO) è stato un successo.
Protagonisti della serata il Quartetto EPOS e il pluripremiato pianista Maurizio Zaccaria diretti dal maestro Fausto Corbo.
“Ho notato con piacere che l’aula magna del Conservatorio era piena, nonostante il bel tempo e il giorno di festa. Tra il pubblico erano presenti anche diversi appassionati della Svizzera interna oltre a molti ticinesi amanti della musica - spiega il direttore Corbo - Maurizio Zaccaria e il Quartetto EPOS per me sono una garanzia, avevo già lavorato con loro in passato con soddisfazione. Maurizio è un pianista strepitoso e un grande professionista. Ha eseguito il brano “Wanderer Fantasie” di Franz Schubert con una naturalezza e una leggerezza incredibili nonostante la difficoltà tecnica del pezzo. Un’esecuzione accolta dal pubblico con lunghi applausi. Abbiamo anche dovuto fare un bis sull’ultimo movimento per pianoforte e orchestra e questo è davvero inusuale, non si fa praticamente mai”.
Anche il Quartetto EPOS ha riscosso il plauso del pubblico e del direttore Corbo. “Così come con Zaccaria anche con loro andavo sul sicuro e devo dire che i tre fondatori ticinesi e la nuova arrivata spagnola (Livia Roccasalva e Deolinda Giovanettina ai violini, Teresa Robledo Risueño alla viola e Ulisse Roccasalva al violoncello), sono molto versatili e promettenti. Sicuramente ci saranno altre occasioni per lavorare insieme”.
Visto l’inizio promettente l’ICPO sta pensando di a esibirsi anche oltre San Gottardo. È molto probabile che dalla prossima stagione i concerti ticinesi saranno replicati nella Svizzera centrale.