È arrivata l’estate, una stagione ricca di novità, di vacanze, di uscite, di fine settimana con gli amici e si ripresenta ancora una volta il problema dell’Abbandono dei nostri amici a quattro zampe. Una cosa che tengo in modo particolare a far capire a tutti, grandi e piccoli, che non si abbandonano gli animali, è come se si abbandonasse un figlio, una mamma, un papà, i nonni.    Il cane o gatto sono entrati a far parte della nostra famiglia e abbiamo adottato, stando alle regole dovrebbe avere un microchip, lui crede nelle persone che lo hanno adottato, vuole bene, le rispetta, dona amore incondizionato, non si lamenta, se state male vi consola, se avete giornate buie cerca di farvi tornare il buon umore, se discutete gli dispiace.   Quello che va capito e compreso è che loro hanno dei sentimenti, provano amore, provano tristezza, anche loro hanno le giornate no, avete mai pensato a cosa possa provare un cane o un gatto quando subiscono la più tremenda delle infamità, l’abbandono? Quello che provano è sicuramente destabilizzazione psicologica, perdita di sicurezza, stress, ansia, depressione, atteggiamenti nevrotici, rifiuto del cibo, senso di smarrimento assoluto e totale, panico e terrore.   Queste sono le sensazioni che prova un animale abbandonato, ora viene da chiedersi a questo punto che tipi di persone siete, ma avete dei sentimenti?  Perché lo abbandonate, solo per il piacere di andarvi a divertire oppure solo perché il vostro partner vi dice che non ama gli animali, ma sapeva bene che avevate il vostro amico a quattro zampe nella vostra vita, quindi che scegliete, la via più breve abbandonarlo, forse sarebbe caso di prendersi un attimo di tempo e pensarci, se già all’inizio della vostra relazione siete messi di fronte ad una scelta fra il vostro amico che vi dona amore incondizionato ad oltranza e una persona che vuole imporre la sua volontà nella vostra vita, beh non ci penserei nemmeno troppo tempo, mi trovo un’altra relazione e mollo la relazione sbagliata.   Forse lo abbandonate perché siete stati attratti da alcune pubblicità e vi hanno fatto venire una voglia irrefrenabile di allargare la famiglia e questo non si confuciano con il portarlo fuori tre volte al giorno, raccogliere i suoi escrementi, fargli fare le visite dal veterinario, vaccinazioni, e quant’altro, comprare il suo cibo, vi ha fatto passare la grande passione nell’averlo e pensate a questo punto che sia solo un peso? Non abbandonatelo, cercategli un’adozione tra parenti, amici, conoscenti, non destabilizzatelo, loro cercano nella loro vita un po’ di coccole, allegria, passeggiare con noi o con i nostri figli, correre.   Però spesso non sono contemplati nei programmi e preparativi delle nostre vacanze, ed è per questo che dati alla mano si vanno a registrare livelli di abbandono incredibili soprattutto in due periodi particolari dell’anno, estate e vacanze invernali si stima che ci sia un abbandono di 80.000 cani e 50.000 mila gatti, i quali però visto che non ve lo siete chiesto cosa rischiano ve lo andiamo a ricordare cosa si rischia quando si abbandona un animale per strada rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti, ed in più si registrano migliaia di incidenti stradali, spesso anche mortali, causati da animali vaganti o randagi ed è bene ricordare ad ogni persona  che chi abbandona un animale non commette solo un reato ai danni dell’animale stesso, ma potrebbe rendersi responsabile anche di omicidio colposo, è importante che prima che prendiate la decisione di adottare un animale o ancora peggio andar a comprare, che è una cosa davvero inaudita, solo per avere e poter dire ho un cane di razza, se decidete di acquisire informazioni e consapevolezza sui diritti dell’animale e sui doveri che siete voi  che vivete in compagnia di un animale domestico e dovete  rispettare  l’obbligo di applicare al cane un microchip sottocutaneo da un medico veterinario e inscriverlo contestualmente nell’anagrafe canina, l’obbligo di munire di passaporto il proprio animale, ecc.; dunque sulla base di questo concetto, l’abbandono è regolamentato dalla normativa italiana ed è un reato a tutti gli effetti, punito con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro.  Se invece si è testimoni di un caso di abbandono ricordiamoci che, proprio essendo un reato, è va sempre segnalato alle Forze dell'Ordine Carabinieri/Polizia di Stato/Corpo Forestale/Polizie Locali, segnalando situazioni e colpevoli. Qualora non siano noti, si può comunque prendere nota di tutti gli elementi necessari ad individuare i responsabili dell'abbandono - numero di targa, ecc. Contribuiremo a far applicare le sanzioni previste dalla legge e a fermare gli abbandoni. Perché un amico non si abbandona. Ma, loro si fidano ciecamente di noi, mentre noi li tradiamo per gongolarci qualche giorno in vacanza!

Hai un cane, o un gatto? Portalo in vacanza con te, ecco come fare! Non fargli una vigliaccata, soprattutto visto che, negli ultimi anni, sono sempre più le località e le strutture estive che accolgono anche i nostri amici a 4 zampe. Che ci sono spiagge attrezzate per loro. Strutture alberghiere che li accettano ben volentieri, case vacanze. Quando si iniziamo a pensare quale potrebbe essere la soluzione per andare in vacanza dobbiamo pensare all’intero nucleo famigliare, animale compreso, calcolando che la maggior parte di strutture, camping ed affittuari, sono disponibili ad accogliere anche i vostri amici a 4 zampe.  Ci sono molte sono le strutture che hanno il libero accesso e tutto l’occorrente per permettere a noi ed ai nostri amici a 4 zampe di godere del tempo trascorso nel più completo relax. Questi compagni di vita sono una fonte di energia e felicità e sono in grado di restituire molto più di quello che noi riusciamo a dare loro.  Gli animali domestici fanno parte delle nostre famiglie e della nostra vita quotidiana.

Soprattutto in estate, ma come per tutto il resto dell'anno, il pensiero deve andare a loro e al loro benessere. Per questo voglio ribadire e ricordare a tutti che i nostri amici animali non vanno abbonati e soprattutto che l'abbandono è un reato punito con l'arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro.