Nell'ultima settimana il titolo di TIM è stato oggetto di notevole pressione sui mercati.
Dopo che la settimana scorsa c'è stata una svalutazione pari a 2 miliardi di euro che ha trasformato l'utile di 1,2 miliardi dei primi nove mesi in una perdita di 800 milioni, inevitabili sono state le conseguenze sulle quotazioni in Borsa.
Adesso, una nuova bufera sta interessando l'azienda per la nomina del nuovo amministratore delegato.
La riunione del CdA di giovedì 8 novembre ha ulteriormente acceso i riflettori sulla "guerra" relativa alla governance tra l’azionista di maggioranza Vivendi e il fondo Elliott, che ha contribuito a mettere ulteriormente sotto pressione i titoli TIM.