Ti diamo un lavoro per farti dimettere da consigliere, perché sei una "rompica..o". Questo, nella sostanza, è ciò che è accaduto al Comune di Ferrara, feudo del "buon governo" leghista.

Lo riporta Piazzapulita, la trasmissione di La7, che ne ha anticipato i contenuti che saranno messi in onda nella puntata di questo giovedì.

Chi sono i protagonisti della vicenda?

Stefano Solaroli, vicecapogruppo della Lega in Consiglio comunale, e Anna Ferraresi, da poco passata dal gruppo del Carroccio al gruppo misto. 

Come riporta l'anticipazione fornita dalla redazione di Formigli, il 19 novembre 2019, Solaroli propone all'allora sua collega di partito Ferraresi, da mesi considerata una piantagrane per le sue continue denunce sul degrado in città, di accettare l'assunzione a tempo indeterminato presso il Comune di Ferrara a 1.400 euro al mese. 

Avrebbe dovuto fare la hostess presso il nuovo servizio turistico realizzato in città con trenini e autobus, che però è gestito da una società privata. 

Si tratta di una registrazione, in cui il leghista Solaroli (identificato da Piazzapulita) descrive la proposta alla Ferraresi come un'opportunità, un posto di lavoro importante, con contratto a tempo indeterminato e con quattordicesima: "A me sei venuta in mente te, prima di tutto, perché sei una rompica..o, così ti cavo dai cogli..i e non ti vedo più, perché come tu sai quel lavoro è incompatibile con il ruolo da consigliere... e questo non te lo devo dire io". 

Ma non è finita qui, perché della vicenda, sempre secondo l'inchiesta di Piazzapulita, sarebbero stati a conoscenza anche il sindaco Alan Fabbri ed il suo vice Nicola Lodi, ovviamente tutti appartenenti alla Lega.

La voce nella registrazione dice, infatti, che "Nicola è d'accordo, ho parlato con Alan e mi ha detto se a lei va bene a me va bene, non ho problemi", per poi concludere che "se lo sputi fuori, mi brucio io". 

Tutto questo accade nella Ferrara della Lega, la stessa che in questi giorni vuol liberare la regione Emilia Romagna dal Partito Democratico...