Max Verstappen, dopo la conclusione del GP dell'Arabia Saudita, è stato penalizzato per esser stato riconosciuto colpevole in due distinti incidenti per guida pericolosa e/o scorretta. I secondi di penalizzazione che gli sono stati inflitti, insieme ai punti di penalizzazione sulla patente FIA, non hanno però inciso sull'ordine d'arrivo.

Verstappen è comunque rimasto secondo e sul circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi, lui ed Hamilton partiranno con gli stessi punti nella gara che dovrà aggiudicare il mondiale piloti di Formula 1 per la stagione 2021.

La decisione dei commissari non fa altro che accentuare la rivalità tra i due piloti e, probabilmente, l'aggressività, poco sportiva, di Max Verstappen che finora ha dimostrato di esser disposto a tutto pur di accaparrarsi il titolo.

Per questo, il vantaggio concessogli dal regolamento che lo vede comunque in testa al mondiale per il maggior numero di vittorie finora conseguite, fa pensar male in molti. Infatti, se Verstappen ed Hamilton domenica prossima non dovessero conquistare alcun punto, campione del mondo per il 2021 diventerebbe il pilota olandese. 

Per tale motivo viene in mente quanto accadde nel 1990 a Suzuka tra Senna e Prost, con il brasiliano che tamponò il pilota francese appena dopo il via, riuscendo in tal modo a vincere il mondiale... ma non certo sportivamente.

Accadrà lo stesso anche domenica prossima?