Lo ha detto Matteo Salvini al gazebo della Lega a Fiumicino, in piazza Gian Battista Grassi: «Questa mattina abbiamo trovato la quadra sul premier e sui ministri.»

Ma a ricoprire l'incarico di presidente del Consiglio - ha proseguito poi il segretario federale della Lega - non sarà né lui, né il capo politico del Movimento 5 Stelle, aggiungendo, però, che entrambi potrebbero comunque fare i ministri: è una possibilità.

In mattinata, Salvini e Di Maio hanno concordato la squadra di governo con premier e ministri in un incontro durato poco più di un'ora e terminato all'ora di pranzo.

Il leader della Lega ha poi rilasciato un'altra anticipazione, dicendo che nella lista dei ministri che verrà suggerita al presidente della Repubblica «ci saranno anche sensibilità inaspettatamente vicine ad altri ambienti. Ci saranno persone che non hanno mai votato Lega o M5S.»

Adesso non resta che attendere i nomi, salvo le ovvie anticipazioni, che verranno comunicate già all'inizio della prossima settimana a Sergio Mattarella.