Non è un record ma, probabilmente, ci si va molto vicini. Infatti nel mese di Marzo 2023 l’IC “Padre Isaia Columbro” di Tocco Caudio-Castelpoto-Foglianise ha partecipato all’estero a 3 diversi incontri relativi ad altrettanti progetti Erasmus plus. Sono numeri difficilmente riscontrabili negli Istituti superiori, dove l’età degli studenti permette più agevolmente la mobilità internazionale, mentre è praticamente impossibile trovare un Istituto Comprensivo che porta il nome dei piccoli Comuni che rappresenta in tanti Stati europei facendosi conoscere per la propria attività didattica ed apprezzare da tutti i partners con cui collabora. 

Ad inizio mese il primo incontro in Turchia ha visto impegnati a Samsun il dirigente scolastico Angelo Melillo ed i docenti Maria Bucciano, Giovanna Della Pietra ed Angela Sellitto come coordinatori del progetto “Recovery starts from Kindergarten” insieme a scuole e biblioteche turche, portoghesi e rumene. Le attività realizzate con bambini e bambine dell’infanzia sono state molteplici ed interessantissime e lo scambio di best-practices ha arricchito tutti ed ognuna delle scuole partecipanti, dando spunto a nuove attività e progetti da realizzare. Particolarmente coinvolgente ed emozionante è stato l’incontro con John Farhad Sadredin, Direttore della Caritas Anatolia, che ha riferito della situazione post terremoto nel sud della Turchia e di come la sua organizzazione, con cui l’IC si è ripromesso di collaborare, stia compiendo ogni sforzo per dare sollievo ai senzatetto ed alle famiglie disastrate del luogo. 

La seconda mobilità a metà marzo ha visto protagonisti invece i ragazzi della terza secondaria della nostra scuola Giovanni De Maria, Luigi Goglia Calabrese, Lorenzo Meoli, Valerio Palladino, Mattia Russo, accompagnati dalle Docenti Emma Catalano e Lina Pezzillo che si sono recati a Fraga (Spagna) per confrontarsi sui temi della sostenibilità ambientale nel progetto “Leave zero waste to the Future” con scuole ed Ong di Spagna, Turchia, Svezia, Austria e Lituania.

 

I nostri ragazzi hanno costruito una serra con materiale da riciclo insieme alle altre scuole ed hanno partecipato a tante altre entusiasmanti attività “green” che ripeteranno a scuola, essendo il “Columbro” capofila per la provincia di Benevento di Retescuolegreen, la rete nazionale delle scuole green. Una delle serate più piacevoli è stata sicuramente quella relativa alla degustazione dei prodotti tipici dei luoghi di provenienza durante la quale la salsiccia di Castelpoto e gli altri prodotti presentati dai ragazzi sono stati particolarmente apprezzati.

  La terza mobilità che si è appena conclusa ha invece interessato gli alunni della seconda secondaria di primo grado Luciana Izzo, Alessia Sepe, Mario Simeone, sempre scelti in base al merito, che si sono recati in Romania accompagnati dalle Docenti Stefania Affusto, Giovanna Baldini e Nicoletta Lupone quali coordinatori del progetto “Virtual Production Factory” con scuole rumena, turca ed estone. Nel corso di questa mobilità i nostri ragazzi hanno sperimentato la tecnica del “green screen” o “Chroma Key” che consente di realizzare  video o picture con sfondi alternativi e ambienti virtuali, adottando scenari digitali personalizzati, dando vita a lezioni immersive e presentazioni interattive di tutte le discipline. La sperimentazione della realtà virtuale nella didattica ha il vantaggio di facilitare gli apprendimenti attraverso un maggiore coinvolgimento degli studenti. Le varie escursioni proposte dai partner rumeni come il giro in barca nel fiume Olt, la visita al monastero di Cozia, alle grotte di Muierii e al monastero di Horezu hanno, inoltre, offerto l’opportunità di scoprire il territorio rumeno dal punto di vista naturalistico e storico culturale.

Al termine dell’anno scolastico saranno in totale una ventina di docenti ed altrettanti alunni dell’Istituto, tra primaria e secondaria, ad aver avuto la possibilità di partecipare alle varie mobilità. Tutte queste sono esperienze che docenti ed alunni difficilmente potranno dimenticare, avendo accresciuto le rispettive competenze linguistiche, interculturali, di cittadinanza, imprenditoriali in una situazione di apprendimento attiva che va al di là degli argomenti sviluppati nei singoli progetti e che proietta i nostri giovani verso la consapevolezza della ineluttabilità della costruzione di una Europa unita basata sulla comunione ed il rispetto dei valori di ogni singola Nazione.