“L’Italia e Roma ci sono! L’ok da parte del Governo alla presenza di pubblico nelle gare di Roma per Euro 2020 rappresenta una splendida notizia che trasmetteremo subito alla UEFA”.

Questo il commento - come comunicato dalla stessa Federcalcio - del presidente Gabriele Gravina dopo aver ricevuto nel pomeriggio la comunicazione ufficiale inviata per conto del Governo dalla Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport Valentina Vezzali, in cui si conferma che lo stadio Olimpico per i prossimi europei potrà ospitare i tifosi sugli spalti fino ad un massimo corrispondente al 25% della capienza.

Ciò sarà possibile già a partire dall'incontro inaugurale dell'11 giugno e per le altre tre partite che si svolgeranno nella capitale.

“Il messaggio che l’Esecutivo manda al Paese - ha dichiarato Gravina - è di grande fiducia e di straordinaria visione. L’Italia dimostra di avere coraggio, quell’Italia che lotta contro la pandemia e allo stesso tempo lavora per ripartire in sicurezza secondo un programma e un calendario chiari e definiti.Desidero ringraziare il Presidente Draghi e il suo Governo, il Ministro della Salute Speranza, la città di Roma con la quale collaboriamo in maniera sinergica - conclude il presidente della FIGC - ma soprattutto la Sottosegretaria Vezzali che ha da subito manifestato il suo pieno sostegno alla realizzazione di questo grande evento e che in pochi giorni ha dimostrato qualità e determinazione sbloccando un dossier tanto importante”.

Eguale soddisfazione espressa anche dal Presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino durante l’Assemblea di Lega che si è svolta in giornata: 

“Accolgo con grande favore la decisione del Governo di poter avere allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione dei prossimi Europei, una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto. È un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti.  Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea”.