Quella di sabato sera con il Napoli è per la Lazio la terza sconfitta consecutiva in campionato tanto che, per la squadra di Inzaghi, potrebbe anche non essere sbagliato cominciare a parlare di crisi.

Come all'andata, la Lazio ha perso con il Napoli con lo stesso risultato di 4-1 e con la stessa sequenza di reti. Per la patria della scaramanzia e del lotto questo non potrà non avere conseguenze sulle prossime giocate.

Addirittura, fu lo stesso De Vrij il 20 settembre a dare il via alle marcature del match che si svolse all'Olimpico. Lo stesso è avvenuto sabato, con il difensore centrale della Lazio che ha sbloccato subito la partita al 3', mettendo in rete, a tu per tu con Reina, un assist di Immobile.

La rete a freddo ha come bloccato il Napoli che, per tutto il primo tempo è sembrato l'ombra di se stesso, incapace di dialogare tra i reparti e rischiando pure di incassare la seconda rete.

A cambiare l'inerzia della gara è stato il pareggio, poco prima dell'intervallo, con la rete realizzata da Callejon, smarcato da un perfetto assist centrale che lo ha messo da solo davanti a Strakosha.

Ed il fallo di Milinkovic-Savic su Callejon, poco prima del riposo, che ha portato alle proteste di Sarri e alla sua espulsione, è da considerare forse la riprova di problemi presenti in casa della Lazio. Il nervosismo del serbo, che fino a quel momento aveva giocato un'ottima partita, è apparso ingiustificato, come ingiustificabile è stato il suo intervento che avrebbe ampiamente meritato il cartellino rosso.

Dopo il pareggio, nonostante l'intervallo che avrebbe dovuto far riflettere i giocatdori della Lazio che nulla era compromeso, la squadra è crollata psicologicamente, fisicamente e tatticamente. Per il Napoli, la prtita si è così trasformata in un semplice allenamento.

Tornati in campo, gli azzurri di Sarri vanno in vantaggio al 54' con un'autorete di Wallace che ha messo nella sua porta un cross di Insigne anticipano Strakosha che sarebbe intervenuto senza dprobelmi. Dopo due minuti un tiro di Mario Rui viene deviato fortunosamente da Zielinski, spiazzando il portiere e portando il Napoli sul il 3-1. Al 73' arriva poi il quarto gol di Mertens che chiude la partita e riporta il Napoli in testa alla Serie A, con un punto di distacco dalla Juventus.

A proposito, per gli amanti della cabala da non dimenticare anche che, sia all'andata che al ritorno, il Napoli ha trovato il gol al minuto 54 e al minuto 56!