Per l'inizio ufficiale della Stagione dei Premi che ogni anno prevede i verdetti degli Oscar manca ormai pochissimo e intanto continuano ad emergere le aspettative della critica americana verso alcuni particolari interpretazioni. A differenza delle predictions che abbiamo redatto nel mese di agosto qualcosa è cambiato tra inattese posticipazioni e new entry sull’onda di apprezzamenti da parte della stampa settoriale.

In siffatto contesto si confermano: il veterano Anthony Hopkins per il dramma The Father di Florian Zeller con cui potrebbe conquistare la 6a nomination della sua carriera dopo averlo vinto 19 anni fa' per il ruolo di Hannibal Lecter nella pellicola cult di Jonhatan Demme, Il silenzio degli innocenti;  il camaleontico Gary Oldman protagonista dell'attesissimo biopic Mank di David Fincher che potrebbe così conquistare la 3a nomination della sua carriera dopo averlo vinto nel 2018 per la sua magistrale interpretazione nel film L’ora più buia nei panni di Winston Churchill; il 6 volte candidato all'Oscar Tom Hanks che potrebbe essere candidato per l'attesa prova nell’ultima fatica di Paul Grengrass, News of the World tratto dall’omonimo romanzo di Paulette Jiles, dopo aver vinto l'ambita statuetta ben 2 volte (1994 per Philadelphia, 1995 per Forrest Gump).