In uno dei Palazzi più belli della Capitale, presso gli appartamenti privati della Famiglia Floridi Doria Pamphilj " The Secret Apartments", quale miglior modo poteva essere per festeggiare il 2 Giugno, Festa della Repubblica, con il bellissimo Concerto titolato "Magie del Belcanto" e la voce di due grandi e strepitosi artisti lirici italiani, il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli, accompagnati al pianoforte dalla pianista Sara Ferrandino, curato dall'Associazione Culturale Musicopaideia.
Bellissimo concerto in un luogo magico, con la musica ed belcanto dei due artisti lirici partenopei, di valenza internazionale, un pubblico internazionale entusiasta di turisti e visitatori, caloroso e da sold out.
Momenti di vera arte, per una serata indimenticabile di belcanto ed elevazione spirituale che gli artisti, eccellenza ed orgoglio del nostro patrimonio partenopeo nel mondo, hanno trasmesso ed espresso, soprattutto attraverso emozioni di vera elevazione spirituale e morale ai valori dell'amore universale, di pace e solidarietà che perseguono anche con la storica Associazione Artistico Culturale Noi per Napoli APS, di cui sono legali rappresentanti ed artisti!
Il soprano Olga De Maio ha cantato in modo divino, trasmettendo empatia ed una profonda e soave emozione, sia nei brani operistici, come la pucciniana O mio babbino caro, che nelle magiche melodie partenopee, in particolare Torna a Surriento.
Il tenore Luca Lupoli ha interpretato con grande sentimento e pathos un'aria pucciniana di eccelsa bellezza, "E lucevan le stelle" dalla Tosca di Puccini, trasportandoci con l'immaginazione sugli spalti di Castel Sant'Angelo,luogo naturale della Romanza.
Insieme in duetto ci hanno regalato perle del repertorio operettistico, quali Tace il labbro, Tu che m'hai preso il cuor da Lehàr ed in più, straordinaria innovazione interpretativa a mo' di duetto, dell'aria dal Rigoletto di Verdi "La donna è mobile", in cui si sono magnificamente materializzate le sembianze della donna nel soprano Olga De Maio..."
E poi eccellenti i duetti de "A vucchella" e "Marechiare", per concludersi con il Libiam ne' lieti calici da La Traviata di Verdi.
Insomma un fantastico excursus tra repertori diversi, in cui i due artisti hanno dimostrato di esibire una versatile duttilità vocale oltreché scenica.
A suggello di tutto la meravigliosa location del Palazzo Doria Pamphilj ed in particolare la sezione "The Secret Apartaments", tra le meraviglie della naturale scenografia del bagno di Dafne e Diana, le stanze decorate ed arredate con oggetti di varie epoche, dipinti di grandi maestri della pittura, dal Barocco all'Ottocento : l’Archivio, il Salone, la Camera dei bambini, la Sala degli Amorini, la Sala da pranzo e il Ninfeo di Diana, la sala da bagno-alcova pompeiana commissionata dal principe Filippo Andrea nel 1840 per farne dono alla moglie Mary Talbot.
Auguriamoci presto di rivedere i due artisti partenopei di nuovo all'opera in un nuovo recital o spettacolo in qualche altra prestigiosa location storica di Roma e di applaudirli per il loro Belcanto e le emozioni autentiche che trasmettono.
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