La strana coppia che da mesi scredita (anche se non ve n'era ulteriore necessità) la classe arbitrale italiana, composta da Nicchi e Rizzoli, ha colpito ancora con l'ausilio, stavolta dell'arbitro Chiffi.
Siamo a Firenze, in campo si affrontano Fiorentina e Verona, con i veneti avanti di un gol. È il secondo tempo. Il veronese Pessina, autore tra l'altro di un'ottima partita, intercetta in area con il braccio sinistro allargato un cross da calcio d'angolo.
L'arbitro Chiffi dice di aver visto tutto e non chiede l'intervento del Var. Come mostrano le immagini, in base al regolamento, il mani di Pessina è molto più evidente e grave rispetto a quello di De Roon in Juventus - Atalanta, e non certo meno grave di quello di Muriel che ha provocato il secondo rigore a favore dei bianconeri in quella stessa partita.
Però, mentre quelli che sabato erano rigori a Torino, magicamente, non lo erano più a Firenze. Possibile? È sicuramente possibile perché questo è ciò che è accaduto... e non è la prima volta.
Inutile insultare Nicchi, Rizzoli, Chiffi, Fabbri, ecc... lo stanno facendo da soli, per loro conto, e molto bene.
Quello che rimane da dire è per quanto tempo ancora, da spettatori, dobbiamo sopportare questa situazione assurda, dove una classe arbitrale ampiamente screditata dai fatti continua impunemente ad auto incensarsi ed auto assolversi, mentre ogni giornata continua a commettere nuove nefandezze?
Se Nicchi e Rizzoli non si dimettono, devono essere dimessi.