Signora Presidente … Non me ne abbia: noi pensiamo che lei debba delle scuse alla CGIL e all'Unione degli studenti universitari italiani, perché la sua affermazione in ordine al fatto che queste due realtà così importanti abbiano lavorato contro l'Italia è falsa. Sa perché, signora Presidente? Perché quella lettera che lei ha citato segnalava all'Unione europea che quei posti letto erano già stati realizzati in Italia e, quindi, quello invece era un modo surrettizio da parte del Governo di prendere contributi per un qualcosa che in realtà era già stato fatto. Non mi guardi con quello sguardo così inquietante. Le posso dire che sbagliare capita…

Guardi, gliel'ho detto con il sorriso in bocca. Detto questo, però è più grave quello che lei ha fatto piuttosto che l'affermazione che io le ho fatto sul suo sguardo. Abbia un po' di ironia ogni tanto anche lei, visto che, ogni tanto, lo ricorda a noi. Però è grave che lei abbia attaccato uno dei più grossi sindacati italiani e l'Unione degli studenti universitari, che legittimamente avevano fatto notare all'Unione europea che quei posti letto erano già stati realizzati e che non si potevano chiedere all'Europa soldi per una cosa che era già stata realizzata. Dica tutte le verità, signora Presidente, non dica le verità quando le fa comodo. Detto questo, entro nel merito della sua relazione.Alcuni giorni fa, Putin è stato rieletto con l'87 per cento dei voti: il suo Vice Premier Salvini ha detto che, quando il popolo vota, ha sempre ragione, dimenticando che poi i soldati entravano dentro i seggi elettorali a vedere come votavano i cittadini. Sempre lo stesso Salvini diceva, dopo la morte del dissidente Navalny, che i medici avrebbero accertato le ragioni della sua morte, non avendo il coraggio di dire che è stato un omicidio di Stato, come l'omicidio di Anna Politkovskaja. Noi, da sempre, abbiamo contestato l'illiberalità di tanti regimi di questo pianeta e veramente mi ha lasciato stupito sentirla parlare delle differenze tra Putin e Al-Sisi. Se lei non la conosce, allora le dico io qual è la differenza, o meglio le non differenze tra i due.Sa che, negli ultimi 10 anni, le autorità di Governo egiziane hanno fatto uso della pratica della pena di morte per reprimere il dissenso in Egitto? Quattrocento persone sono state uccise in virtù del controllo sociale che si deve determinare. Lei sa che la minoranza copta è perseguitata in Egitto? Sa questo? Ebbene, c'è un problema che riguarda la persecuzione del dissenso, i giornalisti in carcere, le migliaia di persone in carcere per le opinioni espresse. Noi la ringraziamo per il lavoro che ha fatto per Zaki, ma lei sa perché Zaki è andato in prigione? Per un post su Facebook: questo è l'Egitto. Avete dato, come Unione Europea, 7,4 miliardi di euro per fermare i migranti, ma lei si è posta poi il problema di che fine faranno quei migranti, di quali trattamenti umani avranno quei migranti e di come verranno trattati (Applausi dei deputati del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra)? No, non se l'è posto. È la stessa cosa di Erdogan, quando l'Unione europea diede miliardi a Erdogan per fermare i profughi siriani, senza occuparsi di cosa sarebbe accaduto a quei migranti.Ma veniamo ad una questione su cui lei scivola ed è molto ambigua, che è la vicenda di Giulio Regeni. Lei ha detto che il vostro impegno per la verità sull'assassinio di Regeni non si è interrotto - queste sono state le sue testuali parole -, ma non è che non si è interrotto, non è mai iniziato, signora Presidente, di fronte ai depistaggi e alle bugie raccontate dal Governo di al-Sisi. Lei sa - certo che lo sa, non può non saperlo - quali sono state le motivazioni che il Governo egiziano aveva dato rispetto alla morte di Regeni? Prima aveva detto che si è trattato di un incidente stradale - depistaggio incredibile, bugie - poi ha detto che si è trattato di un omicidio nel corso di una relazione omosessuale, poi di un regolamento di conti tra trafficanti di droga.Ma veniamo ad una questione su cui lei scivola ed è molto ambigua, che è la vicenda di Giulio Regeni. Lei ha detto che il vostro impegno per la verità sull'assassinio di Regeni non si è interrotto - queste sono state le sue testuali parole -, ma non è che non si è interrotto, non è mai iniziato, signora Presidente, di fronte ai depistaggi e alle bugie raccontate dal Governo di al-Sisi. Lei sa - certo che lo sa, non può non saperlo - quali sono state le motivazioni che il Governo egiziano aveva dato rispetto alla morte di Regeni? Prima aveva detto che si è trattato di un incidente stradale - depistaggio incredibile, bugie - poi ha detto che si è trattato di un omicidio nel corso di una relazione omosessuale, poi di un regolamento di conti tra trafficanti di droga.Questo è stato capace, il regime di al-Sisi, di dire, pur di non collaborare e di non dare la verità rispetto a un assassinio fatto dai servizi egiziani. E se c'è oggi un processo in Italia, per contumacia, lo si deve alla determinazione di Paola e Claudio, i genitori di Giulio Regeni, a cui il Parlamento italiano deve dire grazie per la determinazione, perché stanno portando avanti una battaglia, non solo per la verità giusta, come ogni genitore deve avere quando vede il proprio figlio assassinato in quella maniera, ma anche per la dignità della Repubblica italiana, che noi non vediamo nelle azioni da parte di questo Governo. È un fatto estremamente grave questo, perché la circostanza che per quattro agenti dei servizi egiziani il Governo egiziano si sia rifiutato di dare anche le generalità per consegnare le comunicazioni dell'autorità giudiziaria italiana - che, meno male, lunedì scorso ha respinto la nullità del processo e quindi il processo andrà avanti - evidenzia in maniera chiara come il Governo italiano non ha fatto quel che doveva fare, ma è evidente: ci sono in corso grandi e grandissimi interessi.Lei ha parlato su Gaza e ha detto che va richiamato Israele a una proporzionalità dell'intervento. Mi scusi, signora Presidente, ma per lei questo è proporzionato? Guardi, questo è proporzionato: È proporzionato vedere una città rasa al suolo? È proporzionato? Ma lei le conosce? Questo è proporzionato? È proporzionato? Si, faccia così, spallucce, però sappia che quando lei fa così ci sono bambini che muoiono, è chiaro? Lei non era la Giorgia, cristiana e mamma? E dov'è la Giorgia, cristiana e mamma? Lì, diamine, ci sono bambini che vengono operati senza anestesia, senza anestesia. Siamo andati al valico di Rafah. Perché non ci va anche lei e si rende conto di crimini che vengono commessi dal Governo israeliano? Io non tollero e non accetto che se noi formuliamo una critica alle politiche di un Governo, dobbiamo essere tacciati di antisemitismo. Non si può vedere che 31.000 persone, civili, donne e bambini, muoiano perché non possono nemmeno essere recapitati incubatrici, farmaci, anestesia e che gli ospedali vengano sistematicamente rasi al suolo. Lei è la Presidente del Consiglio, non sono io il Presidente del Consiglio e, quindi, mi rivolgo a lei. Non è che lei ha delle responsabilità rispetto a tutto ciò e, ma mi rivolgo a lei …Quindi, rispetto a una questione che lei ha posto - noi ragioniamo per due Stati e due popoli -, sa che cosa manca nel suo ragionamento? Manca che uno Stato, quello di Israele, è legittimamente riconosciuto; l'altro vi rifiutate di riconoscerlo, che è lo Stato della Palestina. Perché non fate come altri Paesi europei hanno fatto? Perché non lo fate? Perché avete questa paura? Io ritengo francamente inaccettabile la sua risposta in replica all'onorevole Fratoianni: bisogna accertare le responsabilità dell'UNRWA. Sa cosa ci hanno detto l'Organizzazione mondiale della sanità, l'UNICEF ed altri? Ci hanno detto che se l'UNRWA dovesse sparire si aprirebbe uno spazio per una radicalizzazione incredibile dal punto di vista della presenza ISIS e altro.Concludo su un altro aspetto. Lei ha parlato di guerra santa della transizione green. Ma, signora Presidente, guardi che è la crisi climatica che è nemica dell'agricoltore e degli agricoltori. La volete smettere? Siete diventati imprenditori della paura e delle bugie, perché oggi la crisi climatica in Sicilia ha determinato lo stato di siccità. A lei questo non interessa e lei oggi ha aperto la campagna elettorale sul futuro delle generazioni che verranno. Noi di Alleanza Verdi e Sinistra questa cosa non gliela consentiremo e le risponderemo punto per punto, perché la crisi climatica sta mettendo a rischio il futuro delle generazioni che verranno, e ci saremmo aspettati che dalla mamma Giorgia, cristiana, ci fosse stato un atteggiamento di grande prudenza, di grande accortezza nei confronti del futuro.Quindi, le dico che su questi temi noi siamo su sponde totalmente diverse. Da un lato, lei pensa di essere pragmatica. In realtà, è fortemente ideologica, l'ideologia di chi oggi difende gli interessi di un modello economico che fa grandi profitti sui soldi degli italiani, a partire dalle bollette e dallo sfruttamento delle fonti fossili.

Così il deputato Angelo Bonelli di AVS, in replica a Giorgia Meloni su quanto da lei comunicato alla Camera del Presidente del Consiglio in vista della riunione del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo 2024.

E invece di parlare delle accuse - precise e assolutamente corrette - di Bonelli a Meloni, i media hanno applaudito la vergognosa sceneggiata da avanspettacolo (a discredito del ruolo da lei ricoperto) dio Giorgia Meloni che per certa stampa avrebbe in tal modo irriso Bonelli che - non si sa come - l'avrebbe offesa.

Ormai l'Italia è un paese di pazzi.