Parte il 1 agosto il negoziato tra Italia e Francia su Stx France, cantiere navale acquisito da Fincantieri, ma su cui il gonverno francese ha posto una sua prelazione per bloccarne la vendita.

Per i francesi i cantieri navali di Saint-Nazaire sono diventati strategici e, per tale motivo, vogliono condividerne la partecipazione al 50% con Fincantieri che avrebbe però la facoltà di nominare il presidente del consiglio di amministrazione con la possibilità di far prevalere la sua decisione in caso di parità di voti.

I francesi cercano di giustificare la propria posizione preoccupati per l'occupazione e per il possibile trasferimento di tecnologie alla Cina, dove Fincantieri ha una joint venture. Ma queste "preoccupazioni" non si sono presentate con la precedente proprietà che era sud coreana.

Il ministro francese dell'Economia Bruno Le Maire cerca di blandire l'Italia che l'accordo, così come voluto dalla Francia porterebbe ad "una grande alleanza industriale europea franco-italiana in campo navale", con un aspetto civile e uno militare.

Per Le Maire, Fincantieri rimane la prima opzione, ma fa intendere che se il negoziato con l'Italia non andasse a buon fine prenderà in esame altre opzioni. L'unica attualmente disponibile è di MSC e Royal Caribbean, operatori nel settore di navi da crociera che finora si sono limitate a commissionare navi per turisti e non certo a fabbricarle, men che meno quelle da guerra.

Nel pomeriggio, al termine del primo incontro tra Francia e Italia sul nodo Stx, il ministro dell'Economia Piercarlo Padoan ha confermato che al momento permangono ancora differenze che non sono sanabili.

Lo stesso Padoan aveva in precedenza rilasciato un'intervista in cui riteneva che Fincantieri dovesse comunque detenere un numero di quote maggiore rispetto a quelle dello Stato francese.

L'alter ego francese Le Maire, alla fine dell'incontro, ha detto che i francesi hanno un'opinione diversa su Stx, ma è fiducioso nel poter trovare una soluzione.

L'incontro ha avuto luogo presso la sede del mnistero dell'Economia e Finanza ed ha partecipato anche il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.

La trattativa andrà avanti per le prossime settimane.