In Italia, solo perché il Governo e le forze di maggioranza che lo sostengono raccomandano attenzione e cautela nei comportamenti, perché il contagio da coronavirus è sempre possibile e la pandemia non è stata sconfitta, le forze di opposizione lanciano messaggi che fanno intendere il contrario, minimizzando il rischio di contagio e la pericolosità della Covid... solo per convenienza politica.

A far da sponda a questo modo spregiudicato di aumentare il consenso anche alcuni medici, la cui appartenenza politica è vicina alle forze di opposizione, che quotidianamente o quasi irridono chi consiglia molta cautela, per evitare quanto accaduto nella scorsa primavera. 

Uno dei principali fautori di questa "strategia" volta a minimizzare è il professor Alberto Zangrillo del San Raffaele di Milano. 

Ma non mancano giornalisti, opinionisti e imprenditori vari, tutta gente che vuol far credere che Sars-CoV-2 e Covid siano ormai un problema superato e che, adesso, si debba lasciar liberi tutti di comportarsi come vogliono... e anche se queste non sono le loro testuali parole, però lo è il senso del messaggio.

Tra questi c'è anche Flavio Briatore, proprietario, tra l'altro, del Billionaire, locale per vip a Porto Cervo.

A costoro, spesso, è la legge del contrappasso a ricordare quale sia la realtà dei fatti. 

Ecco così che oggi veniamo a sapere che ci sono altri 52 casi di positività alla Covid-19 tra il personale del Billionaire, chiuso per fortuna dal 17 agosto, a conferma della presenza di un focolaio in quel locale. All'inizio erano stati 6 i positivi riscontrati, poi il numero era salito a 11 e in 50 si erano messi in auto isolamento. Adesso è arrivato a 52!

E tra i contagiati chi c'è anche? Flavio Briatore, in base a quanto riportato all'Ansa che ha avuto la notizia da fonti vicine all'imprenditore. Purtroppo, il 70enne Briatore non è un asintomatico e, per tale motivo, si è reso necessario il ricovero.

Indovinate un po' dove? Al San Raffaele di Milano - dove lavora Alberto Zangrillo - nel reparto solventi, per fortuna non in terapia intensiva. La positività di Briatore è stata riscontrata dopo il ricovero per sintomatologia polmonare, in seguito ad una tac ed al conseguente tampone.

L'ironia per Zangrillo e Briatore sarebbe quasi d'obbligo, anzi addirittura dovuta. Ma, diversamente da loro, per chi fa parte di quanti credono che la pandemia sia una cosa seria - specie per certe categorie più soggette a complicazioni - non è corretto ricorrere all'ironia, quanto alla comprensione per le miserie umane... comprese quelle dei politici del sovranismo che fino a qualche ora fa approvavano le esternazioni di Briatore e Zangrillo come se fossero vangelo.