Quando uno si aspetta una gran giornata della Honda, ecco che che viene sorpreso dall'ottima prestazione di Yamaha e Ducati. Ad Assen, nelle libere del venerdì della MotoGP, a brillare sono state le Yamaha di Vinales, miglior tempo con 1:32.638, e Quartararo, seguite dalle Ducati ufficiali di Petrucci e Dovizioso.

Ma quello che ha impressionato di più è stato il fatto che Vinales abbia ottenuto il miglior tempo dominando in ogni settore della pista, facendo pensare alla ritrovata competitività - a tutti gli effetti - della M1.

E nonostante che il TT di Assen non sia la pista migliore per far sfogare tutta la potenza del motore Ducati, le Desmosedici di Borgo Panigale oggi hanno dimostrato invece un'ottima adattabilità. E in vista della gara, da non dimenticare neppure il quinto tempo della Suzuki di Alex Rins.

Inoltre, finalmente, si inizia a (ri)vedere Aprilia con il sesto tempo ottenuto da Andrea Iannone, nonostante la caduta nella parte conclusiva, più veloce anche di Marc Marquez (Honda) non andato al di là del settimo tempo.

A seguire, per completare i 10 migliori tempi di giornata, Joan Mir (Suzuki), Valentino Rossi (Yamaha) e Cal Crutchlow (LCR Honda).

A conferma che, almeno questo venerdì, non fosse la giornata della Honda lo dimostra anche la caduta che ha visto protagonista Jorge Lorenzo nella sessione mattutina. Il maiorchino, a causa di un insistente dolore nella regione lombare, è stato poi trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti e gli è stata così riscontrata la frattura di una vertebra.

Pertanto, non solo non vedremo Lorenzo in pista in questa gara, ma è probabile che il suo rientro non possa essere neppure tanto rapido.