Il fattore climatico torna nuovamente a incidere sulle quotazioni del cacao, dopo la fortissima impennata vissuta ad inizio di quest'anno.
Le piogge hanno allagato diverse piantagioni in Costa d'Avorio, uno dei maggiori produttori mondiali, tanto che i contatori di baccelli e gli esportatori stanno iniziando ad abbassare le loro previsioni di produzione.
Il raccolto potrebbe scendere a 1,3 milioni di tonnellate. Sul mercato nel frattempo i futures del cacao sono stati scambiati a circa 7.300 dollari la tonnellata, spinti proprio dalle aspettative di ristrettezza dell’offerta a breve termine.