Il 3-0 con cui l'Argentina ha battuto la Croazia nella prima semifinale della Coppa del Mondo che si sta svolgendo in Qatar è un risultato inappellabile che testimonia la superiorità messa in mostra ieri dall'albiceleste contro l'undici capitanato da Modric.

Nella prima mezz'ora, però, le due squadre si sono equivalse, con la Croazia che si è fatta leggermente preferire per aver provato di più a tessere delle trame offensive. L'equilibrio tattico tra le due formazioni è svanito alla mezzora grazie al più classico dei contropiede, con la coppia dei centrali croati Gvardiol e Lovren (non perfetti nell'occasione) che si fa beffare da Julian Alvarez, che viene fermato in area dal portiere Livakovic con un fallo da rigore. Dagli 11 metri batte Messi e al 34' porta in vantaggio l'Argentina.

Il gol subito è indigesto per i croati e mette le ali agli argentini che, con il solito Alvarez, cinque minuti dopo ripetono in pratica l'azione precedente. Da un corner della Croazia, Julian Alvarez riceve palla a centrocampo, arrivando a tu per tu con Livakovic, anche grazie ad un fortunato rimpallo, e segna la rete del 2-0.

I croati spariscono dal campo, almeno fino alla ripresa. Catechizzati dal Ct Dalic, al rientro in campo provano a rientrare in partita. Qualche situazione da rete riescono a crearla ma, complice la scarsa convinzione e la fortuna che non girava dalla loro parte, non riescono a segnare.

Lo fa invece l'Argentina, di nuovo, al 69', grazie a Messi che sulla destra irride la difesa croata con una serie di serpentine, arriva sul fondo, vede Alvarez libero in area e gli serve la palla sui piedi. Ad Alvarez non rimane che spingerla dentro, visto che anche Livakovic è ormai fuori gioco, preso in contropiede mentre era a difesa del primo palo.

Il resto dell'incontro è stato una noia... in attesa del fischio finale di Orsato, criticatissimo a fine partita dai giocatori e dalla stampa della Croazia per il rigore da lui assegnato nel primo tempo.

Tra i nuovi record di Messi, mai così decisivo come lo è adesso nelle precedenti edizioni di una Coppa del Mondo, Lionel Messi, esser diventato il primo giocatore argentino a segnare cinque gol in una Coppa del Mondo dopo Gabriel Batistuta nel 1998, esser diventato il capocannoniere dell'Argentina in Coppa del Mondo con 11 gol, esser diventato il sesto giocatore nella storia della Coppa del Mondo a segnare negli ottavi, nei quarti e nelle semifinali della competizione, dopo Salvatore Schillaci (1990), Roberto Baggio (1994), Hristo Stoichkov (1994), Davos Suker (1998) e Wesley Sneijder (2010).

In finale, l'Argentina incontrerà la vincente di Francia - Marocco.



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