Allegri si consola con i primi 45 minuti e imputa il gol preso dai suoi giocatori alla fine del primo tempo con il fatto di non aver saputo far "fruttare" quello che la sua squadra avava fatto in precedenza. Può essere che sia andata realmente così, ma la sensazione avuta è quella di una Juventus che, dopo aver accusato la prima rete, si è letteralmente liquefatta. Non vi è stata reazione.

Le assenze, dice sempre Allegri, non sono una giustificazione, ma anche in questo caso - nonostante il suo parere - si è visto che la mancamza di certi giocatori si è fatta sentire... eccome. Può la sconfitta di Barcellona essere giustificata da problemi di concentrazione, attenzione alle dinamiche dl gioco che sono venuti meno?

Difficile crederlo. Nonostante i soldi spesi, tanti, nella campagna acquisti, a differenza di altri top team - almeno per quello che si è visto finora - la Juventus non sembra essere in grado di mettere in campo due squadre dello stesso livello che possano essere intercambiabili. Certe assenze pesano e potrebbero pesarlo anche in campionato, nel caso i vari Chiellini, Mandzukic, Khedira, Marchisio, Howedes non dovessero ritornare presto a disposizione.

Nello scontro Spagna Italia andato in scena ieri sera in Champions, Juventus e Roma (che ha giocato in casa contro l'Atletico Madrid) hanno retto solo 45 minuti. Nel secondo tempo la differenza di qualità e prestanza atletica con le squadre iberiche si è vista tutta. La Juventus non è stata fortunata, la Roma sì. Ma se fino a poco tempo fa si parlava di rinascita del calcio italiano, in base a quello che si è visto, i tempi perché si attui sembrano ancora molto, molto lontani.

Il Napoli giocherà in serata contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Seramo che alsmeno la squadra di Sarri ci possa dare qualche speranza.