È vero che la Mercedes nelle qualifiche sembra risorgere dalle proprie ceneri ogni volta che il venerdì non brilla nelle libere, ma la prova odierna delle due Ferrari, primo giorno dell'appuntamento in Bahrain della Formula 1, è stata più che convincente, dato che in entrambe le sessioni le due monoposto di Maranello hanno fatto registrare i migliori tempi di giornata, inseguite dalle due vetture tedesche.

In Practice 2, il più veloce è risultato Vettel con il tempo di 1:28.846, con alle spalle Leclerc con un ritardo di 35 millesimi. Le Mercedes di Hamilton e Bottas invece hanno accusato un ritardo di circa 7 decimi. Tutt'altra cosa rispetto a quanto visto in Australia.

"Abbiamo avuto alcuni problemi con il bilanciamento della vettura, ma abbiamo apportato miglioramenti in Practice 2 - ha detto Hamilton. - Al momento sembra che le Ferrari siano in vantaggio, quindi dobbiamo tenere la testa bassa, continuare a lavorare, analizzare le cose stasera e provare ad essere più veloci domani".


Il responsabile del team Ferrari, Mattia Binotto, ha detto che la squadra ha fatto "progressi" dopo l'Australia e che ha risolto i problemi che aveva registrato in quel gran premio.

Max Verstappen? Solo sesto, a circa 9 decimi da Vettel. Meglio di lui ha fatto la Renault di Nico Hulkenberg, con il team francese che evidentemente ha avuto risposte positive dai miglioramenti che ha apportato alla vettura dopo l'esperienza australiana.

A completare i primi 10 migliori tempi di giornata, rispettivamente, Kevin Magnussen (Haas), Lando Norris su McLaren, l'altro pilota della Haas, Romain Grosjean, e, infine, Daniil Kvyat su Toro Rosso.

Le qualifiche del sabato si disputeranno alle ore 18.