L’INCONTRO AL PLESSO MAZZINI VOLUTO FORTEMENTE DALLA DS ALESSIA GUCCIONE HA VISTO IL CONTRIBUTO DEL VICE QUESTORE CESARE CASTELLI, DELLA PSICOLOGA MARIA ALARIO E DELL’ASSISTENTE CAPO SALVATORE CAPRARO DELLA POLIZIA POSTALE.


Tematiche attuali e di grande interesse come il bullismo, cyberbullismo e sexting circondano la vita dei giovani di oggi e in molti casi causano conseguenze che si scrivono indelebilmente sulla pelle dei malcapitati. La scuola è il luogo per eccellenza dove queste tematiche devono trovare spazio per essere affrontate in modo chiaro, professionale e completo. 

Il 18 maggio scorso all’I. C. S. G. Bosco di Campobello di Licata 2022 la Polizia di Stato ha incontrato gli studenti ed i docenti nel plesso “Mazzini”.

L’incontro, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, si inserisce nel più ampio progetto di educazione alla legalità attraverso la diffusione della cultura dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione, nella quale gli studenti degli istituti scolastici della provincia dialogano con i funzionari di P.S. e personale della Questura che illustrano agli studenti tematiche di particolare interesse ed attualità.

Ha introdotto i lavori la Dirigente Scolastica Alessia Guccione che ha tracciato le linee generali dell’incontro ed ha parlato della sua esperienza di mamma che sia aggiunge a quella di capo d’istituto mettendo in rilievo l’importanza di una informazione attenta che deve arrivare a tutti i bambini e ragazzi che rischiano di rimanere travolti da situazioni delle quali non hanno consapevolezza.

Hanno relazionato il Dirigente del Commissariato di P.S. di Licata, Vice Questore della Polizia di Stato dott. Cesare Castelli, che ha presentato la polizia di stato ed il suo operato ed ha tracciato egregiamente le linee generali dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo invitando i ragazzi a vedere le forze dell’ordine in una chiave collaborativa basata sulla fiducia. La psicologa Maria Alario, vice presidente

dell’Associazione Italiana per la Prevenzione del Cyberbullismo a al Sexting, ha parlato con i ragazzi portando alcune esperienze dirette di casi rappresentativi delle problematiche discusse. Ha colloquiato con tutti gli alunni coinvolgendoli con stimoli diretti e molto efficaci.

L’assistente Capo della Polizia Postale e delle Comunicazioni Salvatore Capraro ha parlato dei pericoli della rete, del sistema efficace di monitoraggio e rilevamento messo in atto dalla polizia postale, e del sexting, inserendo nel suo discorso video efficaci e di grande attrattiva per i ragazzi.

Il sindaco Gianni Picone ha avuto parole di elogio per la scuola ed ha spronato i giovani a riflettere molto sull’uso della tecnologia confidando nei tutori dell’ordine che svolgono un’azione preziosa al fianco dei cittadini.

Infine i ragazzi hanno posto tante domande interessanti a tutti i relatori. Molto emozionati anche le testimonianze di due alunni che hanno parlato di esperienze dirette. L’elogio dei relatori unisono alla bravissima professoressa Antonella Tabbì che ha saputo coordinare in modo impeccabile tutta l’attività.