Come potete leggere nele parole dell'articolo qui indicato, secondo Piergiorgio Odifreddi e alle sue analisi, il 90% degli italiani è stupido o ignorante. Il 90% signori miei! Cioè praticamente l'Italia è più marcia di una mela marcia. Ma per dimostrare che la maggior parte degli italiani sono ignoranti, non c'era bisogno delle analisi di Odifreddi, poichè basta osservare il loro comportamento: pensano allo shopping, sono super consumisti, mandano avanti le loro vite come se niente fosse, pensano solo ed esclusivamente alle serie tv (per non parlare delle telenovele); tuto questo  mentre i signori politici ci fregano e si fregano tutto ciò che appartiene a questo nostro paese. E questi furti, i signori politici, li fanno sotto i nostri occhi, ma noi italiani non cene accorgiamo, non lo vediamo perchè siamo troppo impegnati a sprecare il nostro tempo a far cose stupide e ad aumentare i consumi (che producono guadagni solo allo stato). Quindi gli italiani ignorano la crisi, ma poi sono sempre pronti a lamentarsi:

- Le pensioni sono troppo basse!

- Non riusciamo ad arrivare a fine mese!

- I miei figli muoino di fame!

- Non c'è lavoro!

- La buonauscita, minima, di un manager italiano ammonta a 11.400.000 € per 10 anni di lavoro e noi non sappiamo neanche se arriveremo a prendere la pensione di vecchiaia!

Ecco, gli italiani sono bravi a lamentarsi, sono bravi con le parole, affascinano la gente, poi però appena un cittadino onesto, vuole ribellarsi contro questo sistema, la stessa gente che prima si lamentava, si tira indietro, come per dire: "Mi faccio gli affari miei che è meglio" oppure "Chi parla poco campa cent'anni". L'unione fa la forza, amici miei, quante volte lo avrete sentito questo detto, e non è scontato, perchè l'unione di un popolo fa davvero la forza, noi italiano saremmo in grado di catapultare questo sistema di ladri, ma siccome in Italia non c'è unione, non c'è neanche la forza.

Ritornando sempre al concetto di italiani idioti e ignoranti, esiste anche una seconda specie, che risiede perlopìù al sud. Quest'altra specie di italiani è formata dalla gente che non ha un minimo di cultura (e non vuole averla), che si lamenta ma non sa con chi si lamenta, questa è quella gente che se gli chiedi se è di destra o di sinistra, pensano che gli stai chiedendo se scrive con la destra o con la sinistra...Loro sono quelli che pensano che non bisogna neanche votare, anzi per loro è meglio così non si sporcano le mani, ma in realtà loro se le sporcano più di chi vota sbagliato.

 

In Conclusione:

E' possibile cambiare quest'Italia?

Si. Io ci credo, ma per farlo c'è bisogno ,prima di tutto, di gente onesta che ha veramente voglia di cambiare, poi c'è bisogno di un minimo di cultura, perchè con essa si acquisisce consapevolezza di ciò che stiamo vivendo; e quindi parlo di cultura politica, cultura del nostro paese, cultura filosofica. La nostra arma più forte è l'unione l'intelligenza, e il giuoco sta nell'utilizzarla bene.

E ricordiamoci che la vera politica la fa il popolo e non i tiranni!