Avviata la gara per assicurare la manutenzione ordinaria dell’impianto esistente in località Fossazzo, un appalto triennale, che sarà aggiudicato dalla Centrale unica di committenza “Tirreno Ecosviluppo 2000” per un importo a base d’asta di 985 mila euro. L’importo a base di gara comprende i costi della manodopera, che la stazione appaltante ha stimato in 627 mila euro. L’aggiudicazione avverrà sulla scorta dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

In particolare in sede di valutazione si terrà conto dell’apporto migliorativo dell’offerta, con riferimento al ciclo depurativo dei reflui ed al processo di formazione dei fanghi, anche ai fini della salvaguardia ambientale e dell’incremento della resa del processo di trattamento dei fanghi di depurazione. Le offerte dovranno essere presentate entro giorno 1 marzo.

Pubblicato sul sito del Comune l’avviso per avviare un servizio veterinario h24, che possa intervenire sia nelle emergenze, che per una campagna di sterilizzazione degli animali randagi presenti sul territorio comunale. L’avviso è rivolto ad associazioni, professionisti veterinari in grado di operare interventi di chirurgia generale, sterilizzazione e microchippatura.

Una volta individuati tali operatori economici in possesso dei requisiti richiesti, si provvederà alla stipula di un Accordo Quadro e quindi il conferimento dell’incarico ai veterinari che così gestiranno dal punto di vista medico, le esigenze di trovatelli in difficoltà o vittime di incidenti.

Questo significa che se un semplice cittadino troverà un randagio ferito, investito o in particolari difficoltà potrà rivolgersi alle autorità competenti che faranno riferimento al professionista veterinario per accogliere e curare il randagio. L’accordo quadro dal momento della stipula, durerà tre anni per un importo complessivo di 120mila euro.

In questo modo – viene evidenziato a Palazzo dell’Aquila – si riuscirà ad avere una stima della popolazione di randagi presenti in città e cercare di arginare il continuo proliferare di cucciolate che non fanno altro che aumentare il randagismo, attraverso la sterilizzazione programmata di cani e gatti. Non solo, si andrà a risolvere un annoso problema riguardante i soccorsi che spesso si è impossibilitati a fornire ad un animale in difficoltà, proprio per l’assenza di un veterinario convenzionato con i comuni.

Un senso di civiltà che sicuramente migliorerà le condizioni di vita dei randagi stessi, che sarà possibile curare e tutelare nel migliore dei modi.