“Chiusi tutti i centri di incontro per gli anziani. Un solo asilo nido per tutta la Città. Soppresso definitivamente il Regina Margherita e trasferito a Messina l’ingente patrimonio di grande valore storico per la colpevole inerzia del Comune. Ridotta al lumicino l’attività di sostegno ai bambini bisognosi della Fondazione Lucifero.

Abbandonati alle loro famiglie i disabili, che più necessitano di cure e di attenzione. Nessuna politica di sostegno agli indigenti, poveri, disoccupati, inabili al lavoro, pensionati al minimo, ex percettori del reddito di cittadinanza. Chi può aver dimenticato che questa estate due donne sono morte in totale solitudine? È la Città di Milazzo, che ha smarrito il suo straordinario senso di umanità, di fratellanza, di solidarietà? No”: ha affermato l’ing. Gioacchino Abbriano, presidente del circolo PD. No, i cittadini singoli, le parrocchie, le associazioni sopperiscono come possono facendo rete nel deserto delle istituzioni pubbliche.

In un quadro desolante di sostanziale disinteresse dell’Amministrazione, che dilapida ingenti risorse in feste, festini e lavori inutili, se non dannosi, come la “distruzione” di Piazza Marconi, o il dissennato acquisto dello scalo ferroviario, che sembra rispondere più ad interessi privati, che pubblici.

Oltre due milioni di euro, che ben avrebbero potuto portare sollievo e serenità in tante famiglie.

“Ha il Comune un elenco, una mappa delle persone sole da assistere e confortare? È miserevole rifugiarsi nell’attività del Distretto Socio-Sanitario, visto lo stato di abbandono dei nostri concittadini più bisognosi.  Occorre che il Comune inverta la rotta, nuove risorse per le politiche sociali, maggiore cura per i più fragili e deboli, più attenzione all’inclusione sociale. Il PD, ha concluso Abbriano, è in campo con tutte le sue forze per frenare questa deriva di sprechi e dissipazioni, e riportare il bisogno al centro dell’azione amministrativa del Comune”.