Ho letto con attenzione la richiesta di confronto che il candidato del M5S Antonio Del Monaco mi ha rivolto attraverso la testata Belvederenews e mi vedo costretta a rifiutare.

Nell’apprezzare il garbo con cui Del Monaco si rivolge a me per un faccia a faccia mi vedo costretta a confermare quanto dichiarato nel comunicato stampa di questa mattina: il militare, evidentemente ha trovato nella politica un hobby da coltivare da pensionato… Solo così può essere motivata la richiesta di confrontarci su tematiche che non hanno nulla a che vedere con la competizione nella quale siamo candidati dal momento che si parla solo ed esclusivamente di problematiche di pertinenza regionale.

Evidentemente, però, Del Monaco non lo sa perché, solo per il fatto di essere un gentiluomo, ritiene di potersi cimentare in una candidatura così importante senza un minimo di preparazione. Purtroppo non è così. Il suo essere una persona perbene non è condizione sufficiente per poter rappresentare questa provincia a Roma.

In secondo luogo, trovo strano che un candidato che è espressione di un movimento “innovatore” scelga un metodo così obsoleto per far conoscere il proprio programma proprio della liturgia classica della politica. Ultimo aspetto, ma per me il più importante: io non ho intenzione di parlarmi addosso con altri politici, il mio unico interlocutore sono e saranno sempre i casertani. 

Lucrezia Cicia, candidata alla Camera nel collegio uninominale di Caserta per il centrodestra.