Concorso grafico e letterario “La luna si è rotta” con gli Amici dell’Archivio Famiglia Berneri – A. Chessa.
I contributi grafici e/o letterari dovranno essere spediti entro il 28 febbraio 2023.
L’Associazione di Promozione Sociale (A.P.S.), senza fini di lucro, denominata Amici dell’Archivio Famiglia Berneri – A. Chessa, con sede a Reggio Emilia in Via Sparavalle 2, indice un Concorso grafico e letterario per opere di prosa, poesia e arti visive dal titolo La luna si è rotta, espressione creata dalla sensibilità poetica di Joyce Lussu.
È infatti alle riflessioni di questa scrittrice libertaria che traiamo ispirazione per richiedere contributi sul tema del ruolo delle donne nei contesti di guerra.
Sappiamo che le donne sono sempre state le prime vittime di ogni conflitto armato a causa degli stupri, della povertà, delle distruzioni, dei lutti e delle difficoltà a resistere nelle condizioni più atroci. Le donne, però, possono anche decidere di partecipare attivamente ai conflitti in base alle proprie sensibilità, nei confronti di una difesa alle aggressioni armate, allo scopo di gettare le basi a nuove solidarietà, diritti, emancipazioni e dignità. Necessità di scelta? Contraddizioni viscerali? Contesti paradossali?
Scrive Joyce Lussu: “Sconfiggere le forze della guerra per non aver più guerre”… Come?
E ancora: “Cominciai a riflettere sulle armi, sulla gran differenza di potere tra chi le ha e chi non le ha, sul mostruoso carico di arsenali che rischia di sfondare il pianeta, sulla scienza al servizio di ordigni di morte, sulla formazione delle future generazioni, sull’urgenza di liberarsi dalla guerra se vogliamo sopravvivere, sulla novità che l’irruzione delle masse femminili, escluse da millenni dalla gestione delle armi, potrebbe determinare se decidessero di occuparsene. (…)
Anche la vita personale delle donne è stata determinata dal susseguirsi delle guerre, dall’uso delle armi, se pure generalmente in mano altrui. Vogliamo provare a parlare di noi tenendo presente questo fattore essenziale? A scrivere il nostro diario ricordando che il vero stupro, la più grossa violenza che l’umanità sia costretta a subire è appunto l’accettazione, attiva o passiva, della guerra con tutti i suoi annessi e connessi?” (Da: Joyce Lussu, L’uomo che voleva nascere donna, ed. Malamente, Urbino, 2021)
Il Concorso ha come finalità la raccolta di riflessioni che possono basarsi su esperienze personali, essere frutto di studi storici e/o biografici, ispirate al passato o all’attualità. Chiunque potrà partecipare a prescindere dal genere e dall’età, ivi compresa anche l’infanzia e l’adolescenza.
Il Concorso è suddiviso in tre sezioni:
- Opere di prosa: saggi brevi o racconti con un massimo di 6000 battute a carattere 12.
- Poesie: inviare al massimo 2 poesie, ognuna max 40 versi.
- Arti visive: fotografie, espressioni pittoriche o collage.
Le opere devono essere inedite.
Ogni partecipante potrà inviare un’opera per sezione; non è prevista alcuna quota di iscrizione.
I contributi grafici e/o letterari dovranno essere spediti entro il 28 febbraio 2023 all’indirizzo email [email protected]; le opere di scrittura in formato PDF; le opere grafiche in formato tif a 300 dpi. Ogni contributo dovrà essere firmato e completo di generalità e indirizzo email dell’autrice o autore, oltre che da una liberatoria per una eventuale pubblicazione cartacea curata dall’Associazione.
Per ogni sezione la giuria proclamerà tre opere vincitrici; le graduatorie saranno pubblicate sulla pagina Facebook dell’Associazione facebook.com/amiciafbc entro il 31 maggio 2023.
Le opere vincitrici riceveranno un premio in libri. Le opere verranno conservate nella sede dell’Associazione. I criteri di valutazione della giuria sono insindacabili e non impugnabili in alcuna sede sia per quanto riguarda la graduatoria che per il deposito dei materiali.