L’ecommerce in Italia ha superato i 33 milioni di utenti negli ultimi 12 mesi, con un tasso di crescita del 26% e un valore del mercato che ha superato i 20 miliardi di euro. Inoltre, il 71% degli Italiani effettua una ricerca online prima di comprare un prodotto, anche se poi l’acquisto viene fatto in un negozio fisico.

C’è da dire che il processo di crescita delle vendite online è stato sicuramente velocizzato dal Covid, ma la crescita degli ultimi 12 mesi ha accelerato un cambiamento già in atto. Cosa aspettarci, quindi, per il futuro? Quello che sappiamo per certo è che, entro il 2024, ci saranno almeno 40 milioni di utenti attivi negli acquisti online, solo in Italia.

In questo contesto si inserisce Witailer, società che aiuta multinazionali e brand italiani ad incrementare le vendite sui principali marketplace online, con un focus particolare su Amazon. Grazie a un’analisi delle ricerche su Amazon, Witailer è stata in grado di fotografare l’evoluzione dell’interesse (online) in Italia negli ultimi 12 mesi. Come precisa Federico Salina, CEO di Witailer: “L’analisi si basava inizialmente sulle ricerche su Amazon relative a più di 100 brand nostri clienti, con un volume d’affari cumulato, solo sulla piattaforma, superiore ai 350 milioni di euro. Abbiamo poi deciso di estenderla, così da avere una visione completa del mercato. Grazie al nostro software proprietario “Witailer Intelligence” analizziamo infatti una grandissima mole di dati, andando così ad intercettare i cambiamenti nei comportamenti di ricerca e acquisto online”.

A questo proposito, notiamo che, per ovvie ragioni, gli strumenti utili a lavorare da casa, come pc-portatili, microfoni e webcam, hanno segnato una crescita del traffico online del 7%, con l’interesse all’acquisto che in alcuni casi ha superato di 20 volte quello di inizio 2020, è questo il caso di alcuni modelli di pc o cellulare.

Lo stesso discorso vale per gli strumenti tecnologici utili a giocare da casa, come le console per il gaming, che hanno visto crescere l’interesse degli Italiani di circa 100 volte, ma c’è da dire che anche i più classici uncinetti e scacchiere da tavolo sono cresciuti di circa 10 volte. A questo va aggiunta la crescita degli attrezzi utili ad allenarsi da soli o da casa che, nel caso dei pesetti da fitness o delle tute e scarpe da corsa, hanno visto moltiplicarsi le ricerche anche di 60 volte.

Un altro settore che vede crescere velocemente l’interesse degli italiani è quello del “food & beverage”, con una crescita sul canale e-commerce del 16% e picchi di crescita dei volumi di ricerca che hanno raggiunto le 20 volte rispetto agli anni precedenti. E’ questo il caso di alcune categorie di cibi e bevande (fra queste, il vino rosso, cresciuto di 21 volte), oltre a friggitrici, barbecue e forni per pizze.

A seguire il trend di crescita c’è poi anche la cosmetica, in particolare i prodotti per la cura dei capelli, con alcuni brand che, lo scorso anno, hanno venduto, in pochi giorni, quello che solitamente vendono in un mese.

Un esempio? Le tinte “fai da te” hanno registrato volumi di ricerca 35 volte più alti  rispetto all’anno precedente. Lo stesso discorso vale solo per alcune categorie del mondo della moda, con le ricerche di scarpe da uomo invernali  cresciute di più di 130 volte.

Per finire, cresce a tripla cifra l’interesse verso il mondo dell’arredamento, con le librerie che hanno visto moltiplicarsi per 76 l’interesse verso l’acquisto online, seguite, curiosamente, dai proiettori di stelle per soffitti, che hanno visto crescere l’interesse di 38 volte rispetto ai precedenti 12 mesi.