INTERVISTA NON A CASO - IRINA

02/07/2020 Casa di Irina  Ci accoglie in casa con un gran sorriso e tanta emozione.

Dopo esserci sistemati gli chiedo se si ricorda quando ha iniziato a disegnare. In realtà non ha un inizio, dice. Mi descrive una piccola Irina, in camera sua, con il blocco da disegno e passare le giornate così.

Si ispira a pittori, a quello che la circonda, ma la sua caratteristica sono i mille colori che aggiunge alla sua tela. Tantissimi colori che mette anche nella sua vita.

Nelle sue parole c’è tanto entusiasmo, ed è difficile descrivere la felicità nei suoi occhi quando ci racconta dei suoi quadri. Non si fa abbattere nemmeno dalle critiche in quanto, per lei, costruttive.

Mentre dipinge lei è nel quadro, è presente in quel momento, isolandosi da tutto. Il suo intento è quello di trasmettere le sue emozioni, far riemergere un ricordo in chi guarda. È difficile lasciar andare un quadro in quanto ‘mi innamoro dei miei quadri’.

Per lei è importante non smettere di fare ciò che si ama anche se è discontinua, perché  se ci fa stare bene è giusto portarla avanti.

‘L’importante non è dove vuoi arrivare ma il percorso’.

PAROLA CHIAVE: COLORI

Irene Signorello