Max Verstappen, Red Bull, dopo aver recuperato la prima posizione che in partenza gli aveva soffiato la McLaren di Lando Norris, ha tagliato per primo anche il traguardo del Gran Premio di Gran Bretagna, ottenendo la sua prima vittoria in assoluto sul circuito di Silverstone e portando a sei il numero di gare consecutive vinte.
Norris, oggi piazzatosi secondo, ha superato Verstappen al via, con il compagno di squadra Oscar Piastri che si è piazzato in coda alla Red Bull, presa in mezzo alle due McLaren. E solo al quinto giro, con il DRS a sua disposizione, Verstappen è riuscito a riconquistare la prima posizione su Norris, conquistando un vantaggio stavolta non astronomico ma sufficiente a non vederlo costretto a difendersi.
La safety car a seguito dei problemi alla Haas di Magnussen, che si è fermata con il motore in fiamme a bordo pista, ha rimesso la gara in discussione, ma solo per il tempo necessario per far capire a tutti che anche in Gran Bretagna la Red Bull era inarrivabile. Alla ripartenza, infatti, l'olandese ha messo a segno il giro veloce e ha subito creato un margine di sicurezza tra sé e la McLaren che lo inseguiva.
Questo grazie anche al fatto che, mentre la maggior parte dei piloti di testa ha scelto gomme morbide sfruttando il periodo si Safety Car, Norris ha scelto gomme dure, il che lo ha costretto a dover difendere la seconda posizione davanti all'altro pilota britannico, Lewis Hamilton, terzo al traguardo, che con la Mercedes aveva superato Piastri.
Piastri ha mantenuto la terza posizione per la maggior parte delle 52 tornate, ma è rientrato ai box per il cambio gomme poco prima dell'ingresso della Safety Car e questo ha favorito Hamilton che era rimasto in pista.
Comunque, a fine gara, il pilota australiano è arrivato quarto, precedendo di un paio di secondi l'altra Mercedes di George Russell, ottenendo così il miglior risultato nell'anno del suo debutto in Formula1.
Sergio Perez, con l'altra Red Bull, 15° sulla griglia di partenza, ha compiuto un'altra ottima rimonta piazzandosi sesto, grazie anche ad una serie di sorpassi nell'ultima parte di gara, davanti alla Aston Martin di Fernando Alonso, alla Williams di Alex Albon e alle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Le vetture di Maranello, sicuramente deludenti, oggi hanno sofferto anche per una errata strategia nella gestione delle gomme, sia per il cambio anticipato di Leclerc che per la scelta della mescola.
La nuova struttura dei pneumatici Pirelli, che oggi hanno fatto il loro debutto ufficiale, fa ritenere che il numero di giri che possano supportare le nuove gomme sia sensibilmente maggiore, anche se c'è da considerare che il cielo nuvoloso ha reso la temperatura dell'asfalto molto al di sotto di quella inizialmente prevista.
Dopo la bandiera a scacchi, la gioia di Verstappen era evidente poiché non solo ha portato a +99 i punti di vantaggio su Perez nella classifica del mondiale piloti, ma ha anche regalato alla Red Bull l'undicesima vittoria consecutiva in F1.
La prossima gara vedrà impegnate le vetture di Formula 1 tra due settimane sull'Hungaroring di Budapest, per il Gran Premio d'Ungheria.