In occasione della Giornata Internazionale contro la Corruzione, Nederland 24 ha intervistato il criminologo italiano Vincenzo Musacchio sui rapporti tra mafie e corruzione.

Musacchio sui rapporti tra mafia e corruzione ha così esordito: “La corruzione è diventata parte essenziale del metodo mafioso e questa simbiosi rischia di aggravarsi ulteriormente con il progressivo indebolimento delle strategie di lotta dovute soprattutto a riforme legislative inefficaci come, ad esempio, la legge Nordio che in Italia ha abrogato l’abuso d’ufficio”.

“Sarebbe opportuno iniziare a non approvare leggi che vadano nell’opposta direzione della lotta alla corruzione evitando, ad esempio, che la maggior parte dei reati contro la pubblica amministrazione si prescrivano nei vari gradi di giudizio previsti dal nostro ordinamento”.

“Quando le mafie utilizzano la corruzione per penetrare nei gangli vitali dello Stato, le conseguenze sono devastanti, poiché incidono negativamente sull’economia, sulla finanza, sul mondo del lavoro e sui processi produttivi”.

“Combattendo efficacemente la corruzione si contrastano con altrettanta determinazione anche le mafie che di essa si servono e si nutrono”.

“Sia in Italia sia in Europa abbiamo assistito a numerose operazioni che hanno disvelato una preoccupante rete di connivenze che coinvolge mafiosi, politici, imprenditori, finanzieri, professionisti e componenti importanti della società civile”.

“Una delle infiltrazioni più comuni è quella di corrompere per eleggere rappresentanti istituzionali che poi restituiranno il favore facendo lucrare le mafie”.

“Noi ti facciamo eleggere e poi tu ci assegnerai gli appalti e/o le sovvenzioni”. “Nei miei studi, purtroppo, devo dire che questi episodi non sono casi isolati”.

“Essendo questa l’attuale situazione, l’urgenza di interventi legislativi per contrastare efficacemente la corruzione, sia a livello nazionale sia europeo, diventa improcrastinabile. È fondamentale che le forze politiche comprendano l’importanza di una lotta alla corruzione senza frontiere”.

Vincenzo Musacchio, criminologo, docente di strategie di lotta alla criminalità organizzata transnazionale, associato al Rutgers Institute on Anti-Corruption Studies (RIACS) di Newark (USA). È ricercatore indipendente e membro dell’Alta Scuola di Studi Strategici sulla Criminalità Organizzata del Royal United Services Institute di Londra.