Primo giorno d'estate, prima prova dell'esame di maturità per mezzo milione di studenti che in questo 2023, per il tema d'italiano, ha avuto a disposizione le tracce consultabili a questa pagina del sito del MIUR.
Come mostra il documento, la traccia che viene definita Proposta A1, è relativa all'analisi e all'interpretazione di Alla nuova luna, una poesia di Salvatore Quasimodo.
Alla nuova luna, afferma il MIUR, fa parte della raccolta La terra impareggiabile, pubblicata nel 1958, che testimonia l'attenzione di Quasimodo (1901 - 1968) per il mondo a lui contemporaneo e la sua riflessione sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati in un'epoca di importanti innovazioni tecnologiche. La poesia è ispirata al lancio in orbita del primo satellite artificiale Sputnik I, avvenuto nel 1957.
Al maturando si chiede di rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte a tutte le
domande di seguito elencate:
1. Presenta il contenuto della poesia e descrivine sinteticamente la struttura metrica.
2. Le due strofe individuano i due tempi del discorso poetico che presenta uno sviluppo narrativo sottolineato dalla ripresa di concetti e vocaboli chiave. Individua le parole che vengono ripetute in entrambe le parti del componimento e illustra il significato di questa ripetizione.
3. L'azione dell'uomo ‘creatore' viene caratterizzata da due notazioni che ne affermano la perseveranza e il coraggio; individuale e commentane il significato.
4. Al verso 8 Quasimodo isola l'espressione ‘intelligenza laica': quale rapporto istituisce, a tuo avviso, questa espressione tra la creazione divina e la scienza?
5. A conclusione del componimento il poeta utilizza un un andamento quasi liturgico; commenta questa scelta espressiva.
Inoltre, facendo riferimento alla produzione poetica di Quasimodo e/o ad altri autori o forme d'arte a te noti, elabora una tua riflessione sulle modalità con cui la letteratura e/o altre arti affrontano i temi del progresso scientifico tecnologico e delle responsabilità della scienza nella costruzione del futuro dell'umanità.
Bene. Adesso vediamo come ChatGPT ha affrontato il tema:
1. "Alla nuova luna" è una poesia di Salvatore Quasimodo che affronta il tema del progresso scientifico e della responsabilità umana nei confronti della tecnologia. La poesia presenta una struttura metrica regolare, composta da due strofe di sette versi ciascuna. I versi sono endecasillabi, tranne l'ultimo verso che è un pentametro.2.Nelle due strofe, alcune parole chiave vengono ripetute per sottolineare il contrasto tra la creazione divina e l'azione dell'uomo. Ad esempio, le parole "luminari" e "cielo" compaiono sia nella descrizione della creazione divina che nell'azione dell'uomo. Questa ripetizione enfatizza la volontà dell'uomo di emulare il potere creativo di Dio, cercando di eguagliare ciò che è stato stabilito fin dall'inizio dei tempi.3. L'azione dell'uomo viene caratterizzata come "senza mai riposare" e con "intelligenza laica". La perseveranza dell'uomo sottolinea la sua ambizione di progredire e superare i limiti, mentre il coraggio emerge dall'assenza di timore nel confrontarsi con il cielo sereno e nel creare nuovi luminari. Queste caratteristiche rivelano una volontà di esplorazione e di superamento dei confini, simboleggiando l'audacia dell'umanità di fronte al progresso scientifico e tecnologico.4.L'espressione "intelligenza laica" isolata da Quasimodo indica il rapporto tra la creazione divina e la scienza. L'intelligenza laica rappresenta la capacità umana di comprendere e manipolare la realtà attraverso l'uso della ragione e del metodo scientifico, indipendentemente da considerazioni religiose. In questo modo, Quasimodo suggerisce che la scienza e la ricerca umana possono essere viste come un'espansione dell'intelligenza divina all'interno della realtà terrena.5. Alla conclusione del componimento, il poeta adotta un andamento quasi liturgico. Questa scelta espressiva sottolinea l'importanza e la solennità dell'azione compiuta dall'uomo nel creare nuovi luminari. L'uso di un tono liturgico crea un parallelo tra l'atto creativo dell'uomo e la creazione divina, evidenziando la portata e la rilevanza di tale gesto nell'ambito del progresso scientifico.
Riflessione personale:La letteratura e altre forme d'arte hanno affrontato i temi del progresso scientifico e della responsabilità della scienza in vari modi. Spesso, gli autori esplorano le implicazioni etiche, sociali e filosofiche del progresso tecnologico, mettendo in luce sia i suoi benefici che le sue potenziali conseguenze negative. Questi temi sono stati affrontati in diversi generi letterari, come la fantascienza, che ci permette di immaginare possibili futuri e le loro implicazioni.Nella produzione poetica di autori come Quasimodo, il progresso scientifico viene spesso visto come una sfida all'ordine naturale delle cose, una forza che può portare sia alla conoscenza che alla distruzione. La responsabilità degli scienziati e della scienza stessa nel plasmare il futuro dell'umanità viene sollevata come un tema cruciale, sottolineando la necessità di un approccio etico e consapevole nell'utilizzo delle nuove scoperte e tecnologie.Attraverso la letteratura e altre arti, si apre uno spazio di riflessione e dibattito su come la scienza e la tecnologia possono essere guidate in modo responsabile per il bene dell'umanità. Questi lavori artistici ci incoraggiano a considerare le implicazioni sociali ed etiche delle nuove scoperte e a interrogarci sulla nostra responsabilità collettiva nell'orientare il progresso scientifico verso un futuro sostenibile e umanamente significativo.
Se, ad esempio, si vuole una riflessione più approfondita sull'ultimo punto, basta chiedere... e questo è ciò che si ottiene:
La letteratura, insieme ad altre forme d'arte, svolge un ruolo significativo nel dibattito e nella riflessione critica sui progressi scientifici e tecnologici. Gli autori spesso utilizzano la narrativa, la poesia, il teatro o altre forme artistiche per esplorare le conseguenze sociali, etiche e filosofiche del progresso scientifico, offrendo una prospettiva critica e stimolando il pubblico a considerare le implicazioni a lungo termine delle scoperte scientifiche.La fantascienza, ad esempio, è un genere letterario che si presta particolarmente a esplorare i dilemmi etici e sociali derivanti dal progresso scientifico. Gli autori immaginano futuri possibili, spesso distopici, in cui la tecnologia ha raggiunto livelli estremi e si analizzano le conseguenze negative delle scelte umane. Opere come "1984" di George Orwell o "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury pongono l'accento sulla perdita di privacy, la manipolazione del potere e la disumanizzazione causate dall'eccesso di controllo tecnologico.Allo stesso tempo, la letteratura può anche celebrare il progresso scientifico e la conoscenza umana come strumenti di liberazione e sviluppo. Romanzi come "Frankenstein" di Mary Shelley mettono in discussione l'etica della scienza e affrontano il tema della responsabilità dell'uomo nell'utilizzo delle sue scoperte.Oltre alla letteratura, anche altre forme d'arte come il cinema, la pittura e la musica affrontano i temi del progresso scientifico. Ad esempio, film come "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick esplorano l'evoluzione umana attraverso l'interazione con l'intelligenza artificiale, mentre opere pittoriche come "L'urlo" di Edvard Munch possono rappresentare l'alienazione e l'ansia provocate dalla modernità.Le opere artistiche non si limitano a descrivere il progresso scientifico e tecnologico in modo neutrale, ma spesso sollevano domande etiche e morali sulla responsabilità degli scienziati e della società nel suo complesso. Esse ci invitano a considerare le conseguenze a lungo termine delle nostre azioni e ci sfidano a essere consapevoli delle scelte che facciamo nel campo scientifico e tecnologico.Inoltre, l'arte può anche fungere da mezzo per coinvolgere il pubblico in un dialogo aperto sulla scienza e sulla responsabilità che essa comporta. Attraverso opere d'arte interattive, spettacoli teatrali o installazioni, gli artisti possono stimolare il pubblico a riflettere sulle implicazioni del progresso scientifico e sulle scelte che dobbiamo fare come società.In conclusione, la letteratura e altre forme d'arte giocano un ruolo cruciale nel promuovere una riflessione approfondita sul progresso scientifico e sulla responsabilità della scienza nel plasmare il futuro dell'umanità. Attraverso la narrazione, l'espressione poetica e l'uso di metafore, gli artisti ci invitano a considerare le conseguenze sociali, etiche e filosofiche delle scoperte scientifiche, e ci sfidano a essere attivamente coinvolti nel processo decisionale riguardante il progresso tecnologico, per garantire un futuro sostenibile e umanamente significativo.
Naturalmente, si può chiedere a ChatGPT di approfondire anche gli altri punti richiesti dal ministero. Ecco come ha risposto in relazione alla struttura metrica:
La poesia è composta da due strofe, ognuna delle quali è costituita da sette versi. Quasimodo adotta una metrica regolare basata sull'uso di versi endecasillabi, con l'eccezione dell'ultimo verso di ciascuna strofa che è un pentametro.L'endecasillabo è un verso composto da undici sillabe, ed è una forma metrica tradizionalmente utilizzata nella poesia italiana. Questa metrica conferisce una struttura ritmica ben definita alla poesia. Ogni verso endecasillabo può essere suddiviso in sei piedi metrici chiamati "doppie sillabe" o "dattili". Un dattilo è costituito da una sillaba accentata seguita da due sillabe non accentate. L'endecasillabo italiano ha un ritmo caratterizzato da un accento sulla quarta, l'ottava e l'ultima sillaba del verso.Il pentametro, invece, è un verso composto da cinque sillabe, ed è utilizzato nel poema come una sorta di variazione ritmica all'interno della struttura metrica principale. Il pentametro ha un ritmo più breve e incisivo rispetto all'endecasillabo, poiché contiene un numero inferiore di sillabe.Quasimodo utilizza la struttura metrica regolare per conferire un ritmo cadenzato alla poesia. L'alternanza di versi endecasillabi e pentametri crea una varietà ritmica che si adatta al contenuto narrativo del componimento. L'endecasillabo viene utilizzato per esprimere descrizioni più dettagliate e ampie, mentre il pentametro viene impiegato per enfatizzare concetti chiave o creare una svolta nel ritmo.Inoltre, l'uso della struttura metrica regolare contribuisce a creare un effetto di musicalità nel testo poetico. La ripetizione di accenti e ritmi accentua il flusso e l'armonia delle parole, coinvolgendo l'ascoltatore o il lettore in un'esperienza sensoriale più intensa.In conclusione, la poesia "Alla nuova luna" di Quasimodo segue una struttura metrica regolare basata sull'endecasillabo e sul pentametro. Questa scelta conferisce alla poesia un ritmo cadenzato e musicale, e contribuisce a enfatizzare le parole e le immagini chiave del componimento.
Per realizzare tutto questo, il disturbo di un copia e incolla e quello di formulare il testo del tema in forma di domanda. Volendo, del contenuto prodotto da ChatGPT, uno può anche riformulare qualche frase, accorciarla o integrarla con qualche accorgimento. Ma perché sprecar tempo?
Come è andato in italiano l'alunno ChatGPT? Sicuramente è stato promosso.