La lotta anti-casta e anti-sprechi del Movimento 5 Stelle sembra non essere più così importante da quando i grillini sono arrivati al Governo. Ma la cosa più singolare è che i grillini sono venuti meno ai loro principi soprattutto a sostegno non tanto dei propri interessi quanto di quelli del loro alleato di Governo, Matteo Salvini.

Ma non solo in relazione al voto in Senato, in perfetto stile centrodestra, per evitare che Salvini fosse processato, ma anche quando si tratta dei voli di Stato usati dal ministro dell'Interno per fini personali, soprattutto elettorali.

Una polemica, quest'ultima, sollevata da Repubblica e che le opposizioni, Pd in testa, non vogliono lasciarsi sfuggire, come dimostra la deputata Alessia Morani che, via social, accusa: «Salvini usa il suo ruolo di governo per fare campagna elettorale: 211 comizi da gennaio in giro per l'Italia su aerei della polizia a botte di 5 mila euro all'ora per volo: prima gli italiani!

MA QUANDO LAVORA? E SOPRATTUTTO QUANTO CI COSTA LA SUA CAMPAGNA ELETTORALE?»


Secondo quanto riporta il quotidiano diretto da Carlo Verdelli, il ministro utilizza spesso dei voli di Stato per spostarsi in giro per l'Italia, facendo "casualmente" coincidere i propri comizi elettorali con eventi istituzionali, per evitare che la Corte dei Conti gli presenti il quaderno delle doglianze con le pagine riempite dei costi dovuti all'improprio utilizzo di tali velivoli.

Ma quanto è furbo ed ipocrita Matteo Salvini che inveisce con tutta la ferocia possibile contro chiunque che, a suo dire, non rispetti le regole, mentre lui semplicemente le aggira facendosene beffa. E tutto questo con il silente e complice assenso del partito anticasta a 5 Stelle che permette che la Lega gli faccia concorrenza spendendo i soldi degli italiani che loro pretendono di tutelare, non come facevano gli altri!

A questa ennesima farsa del cambiamento e al fatto che gli italiani stanno pagando un ministro che passa il tempo a farsi propaganda insultando 2/3 degli italiani, va aggiunta anche l'ironia relativa alla destinazione d'uso che riguarda i due aerei della Polizia di cui Salvini si serve per i suoi spostamenti: i Piaggio P-180 Avanti MM62285 e MM62275.

Infatti, in base al decreto del Capo della Polizia del 18 settembre 2015 che stabilisce criteri, modalità e procedure per l'impiego dei velivoli P-180, i due aerei sono stati "acquisiti con risorse del Fondo Europeo per le Frontiere Esterne 2007-2013" per assicurare "secondo le modalità e i criteri, anche temporali, previsti dallo specifico Manuale delle regole di ammissibilità delle spese della Commissione Europea, esclusivamente, e fatto salvo quanto disposto al successivo comma 2 del presente articolo, l'efficace e tempestivo svolgimento delle attività di controllo e sorveglianza delle frontiere e di contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina"!

"In ragione della oggettiva duttilità di impiego", i due aerei, ma solo "in via eccezionale e previa autorizzazione del Capo della Polizia, possono essere utilizzati per le esigenze istituzionali della Polizia di Stato e del Ministero dell'Interno".

È necessario aggiungere altro?