Costruire un futuro sicuro partendo dal presente: il 22 marzo, alle 20:30, milioni di persone spegneranno le luci per il Pianeta.
In un'epoca segnata dalla crisi climatica e dalla perdita di biodiversità, Earth Hour (Ora della Terra) torna come un faro di speranza e azione collettiva. Sabato 22 marzo 2025, alle 20:30 ora locale, il WWF darà vita alla 19ª edizione della più grande mobilitazione ambientale del pianeta: 60 minuti simbolici per accendere l'attenzione sull'urgenza di agire ora, prima che sia troppo tardi.
Quest'anno, il WWF Italia lancia una challenge digitale invitando tutti a “regalare un'ora del proprio tempo” al Pianeta. L'iniziativa coinvolge cittadini, comunità e aziende in gesti concreti per la natura: dalla pulizia di spiagge e parchi alla piantumazione di alberi, dalle cene sostenibili a lume di candela a momenti di educazione ambientale.
«Ogni piccolo gesto conta», sottolinea il WWF. «La natura è la nostra alleata più potente contro il cambiamento climatico. Proteggerla significa garantire salute, sicurezza e benessere a tutte le specie, compresa la nostra».
Non solo individui: anche le aziende sono chiamate a diventare “agenti di cambiamento”. Attraverso pratiche sostenibili e progetti di responsabilità sociale, il settore privato può contribuire a risultati tangibili, come la riduzione delle emissioni e la tutela degli ecosistemi.
In coincidenza con la Giornata mondiale dell'acqua, Earth Hour 2025 pone l'accento sulla crisi idrica globale. In Italia, la disponibilità d'acqua è calata del 19% negli ultimi 30 anni (dati ISPRA 2022), mentre siccità e alluvioni estreme devastano economie e comunità.
Fiumi, laghi e zone umide sono ecosistemi vitali: garantiscono cibo, mitigano gli effetti del clima e ospitano l'80% della biodiversità mondiale. Eppure, il loro valore – stimato in 58.000 miliardi di dollari annui, pari al 60% del PIL globale – è minacciato da inquinamento, sfruttamento eccessivo e politiche miopi.
«Proteggere l'acqua significa investire nel futuro», avverte il WWF. «Senza fiumi sani, non ci sarà sicurezza né per l'uomo né per la natura».
Nata a Sydney nel 2007, Earth Hour è diventata un fenomeno planetario: nel 2024, 190 Paesi hanno partecipato, con oltre 410.000 ore dedicate ad azioni concrete. Anche nel 2025, i monumenti iconici del mondo si tingeranno di buio: dal Colosseo a Piazza San Pietro, da Piazza San Marco a Venezia al Teatro delle Muse di Ancona.
Ma Earth Hour non è solo un gesto simbolico. È un'onda di impegno che unisce scuole, associazioni e istituzioni. In Italia, il WWF mobiliterà la sua rete di volontari con eventi in tutta la penisola: escursioni notturne, laboratori per bambini e campagne di sensibilizzazione.
Come Partecipare?
- Spegni le luci a casa o in ufficio dalle 20:30 alle 21:30 del 22 marzo.
- Aderisci alla challenge: condividi sui social un'azione per il Pianeta con l'hashtag #EarthHour2025.
- Coinvolgi la tua comunità: organizza una cena sostenibile, pianta un albero o pulisci un'area verde.
«In un mondo diviso, Earth Hour ci ricorda che insieme possiamo cambiare la storia», conclude il WWF. «Un'ora per il Pianeta è un'ora per il nostro futuro».
Per adesioni e informazioni: www.wwf.it/earthhour
Crediti immagine: WWF Italia