Napoli, arriva Francesco Calzona: esonerato Mazzarri

Aurelio De Laurentiis ha deciso, esonerato Mazzarri. Stufo dopo l'ennesimo passo falso col Genoa, il patron ha scelto di cambiare ancora, il tecnico toscano oggi ha diretto a Castel Volturno il suo ultimo allenamento e poi ha lasciato il centro sportivo scuro in volto senza rilasciare dichiarazioni e firmando solo alcune foto ai tifosi. Il nuovo allenatore del Napoli è Francesco Calzona, che il presidente del Napoli ha incontrato nel pomeriggio in un albergo del lungomare, per l'attuale ct della Slovacchia, che ricoprirà il doppio incarico con l'ok della federazione, contratto fino a giugno. L'esordio in panchina sarà mercoledì nell'andata degli ottavi di Champions al Maradona contro il Barcellona

Per l'ex vice di Sarri e Spalletti in azzurro, che domani dirigerà la seduta di allenamento spostata alle 14 invece che alle 11 (evidentemente per dargli il tempo di prepararsi) è pronto un contratto di tre mesi, la firma dovrebbe arrivare in serata. Ancora tutta da confermare invece la presenza nel nuovo staff anche di Marek Hamsik, storica bandiera degli azzurri. "Marek non sono riuscito a sentirlo oggi, ma ieri mi ha detto che è molto intrigato dall'idea di tornare a lavorare per questa società per la quale negli anni ha detto no a top club come Milan e Juventus", ha dichiarato De Laurentiis. 

 
Napoli, De Laurentiis su Mazzarri: "Doloroso esonerare un amico"

Il presidente azzurro dopo la decisione di cambiare tecnico a due giorni dal Barcellona: "Calzona? Il tempo sarà galantuomo..."

"Mazzarri è un amico di famiglia ed è sempre doloroso esonerare un amico. L'ho ringraziato anche per la sua disponibilità nel venirci ad aiutare in un momento di nostra difficoltà. Al Napoli e ai suoi tifosi bisogna, però, riuscire a dare sempre qualcosa in più". Con queste parole ai microfoni di Sky Sport, al termine di una giornata infinita, il presidente azzurro Aurelio de Laurentiis spiega i motivi dell'esonero di Mazzarri e dà il benvenuto al nuovo tecnico: "Adesso dobbiamo dare spazio e supporto a Francesco Calzona, che ha già lavorato con noi sia nella gestione Sarri che con Spalletti e conosce l'80% di questo gruppo. Il tempo sarà galantuomo e solo lui ci dirà se questa è stata la scelta giusta".

“Diamo il benvenuto a Calzona e cerchiamo di aiutarlo senza contrasto - ha aggiunto AdL - iniziando dalla preparazione della sfida contro il Barcellona. Domani alle 8:30 sarà a qua a Napoli e parleremo, poi andremo a Castel Volturno dove lo presenterò al gruppo e in particolare ai nuovi arrivati fra l'estate scorsa e il mercato di gennaio". 

"Hamsik? Marek non sono riuscito a sentirlo oggi, ma ieri mi ha detto che è molto intrigato dall'idea di tornare a lavorare per questa società per la quale negli anni ha detto no a top club come Milan e Juventus".
L'allenamento di domani, inizialmente previsto alle 11, è stato spostato alle 14, mentre la conferenza Champions di domani sarà alle 19:30.


Napoli: Mazzarri esonerato, domani primo allenamento di Calzona

Il nuovo corso è in via di definizione. In queste ore Aurelio De Laurentiis ha incontrato Francesco Calzona in un albergo del lungomare napoletano, per il summit decisivo che condurrà alla firma dell’accordo fino al termine della stagione. Calzona manterrà il ruolo di commissario tecnico della Slovacchia e un argomento delicato della discussione ha riguardato la composizione del suo staff tecnico e la disponibilità dei relativi membri quando la nazionale sarà impegnata alla fine di marzo. Ci saranno il preparatore atletico Sinatti, che era stato motivo di contrasti con Rudi Garcia, e Bonomi, ma non Hamsik al momento. Le firme dei documenti sono previste già in serata, in modo che l’allenatore possa dirigere regolarmente la seduta di domani che precede la sfida di Champions League col Barcellona, valida per gli ottavi di finale della competizione. Nel frattempo a Mazzarri è stato già comunicato l’esonero e nelle prossime ore arriverà l’annuncio di Calzona.

Il  presidente ha avuto un confronto con l’amministratore delegato Andrea Chiavelli nella tarda mattinata di oggi all’hotel Britannique, si sarebbe dovuto recare a Castel Volturno e invece ha avuto subito un incontro con Calzona per il sì definitivo. L’allenamento odierno è stato diretto da Mazzarri.


Marsiglia: avventura finita per Gattuso, ecco Gasset

L’avventura di Gennaro Gattuso al Marsiglia può definirsi conclusa. Domenica sera, dopo l’ennesimo stop della stagione (ko 1-0 col Brest), il tecnico italiano è apparso decisamente sconfortato, a tratti impotente. Sensazioni che, aggiunte alle scuse rivolte ai tifosi tramite i media, hanno colpito la dirigenza di casa: in mattinata i francesi hanno deciso di procedere con l’esonero. Il sostituto sarà l’esperto Jean-Louis Gasset, reduce dall’esonero da parte della Costa d’Avorio nel corso della recentissima Coppa d’Africa. Il 70enne di Montpllier sarà allenatore ad interim fino al termine della stagione. Il profilo maggiormente gradito, quello dell’ex Psg Christophe Galtier resta valido per l’estate quando si ripartirà da zero.  L’OM è adesso nono in classifica in Ligue 1, e giovedì si giocherà il passaggio agli ottavi di Europa League con lo Shakhtar Donetsk dopo il 2-2 dell’andata. Al Velodrome sicuramente non ci sarà in panchina il tecnico calabrese ex Milan.

Era il 27 settembre quando Gattuso firmava col Marsiglia prendendo il posto di Marcelino: dopo meno di cinque mesi la storia tra il Marsiglia e i francesi potrebbe interrompersi. Francesi che hanno vinto una sola partita nel 2024 in Coppa di Francia: per il resto cinque pareggi e due sconfitte nonostante una incoraggiante risalita negli ultimi mesi dell’anno conclusosi poche settimane fa. “Abbiamo toccato il fondo” ha detto ieri l’allenatore ex Pisa e Sion che non vedeva più nessun modo per dare la svolta. Il tono dimesso preannunciava la fine della storia spezzata definitivamente dalla decisione del club di procedere con il licenziamento.


Thuram carica l’Inter con cautela: “Dormo sempre prima dei big match…”

Marcus Thuram, protagonista assoluto della stagione dell’Inter, ha parlato insieme a Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Atletico Madrid di domani sera. Il francese, che contro la Salernitana è arrivato a 10 gol in campionato, ha spiegato le difficoltà del match contro i colchoneros: “Sarà una bellissima partita – ha iniziato il numero 9 – ed entreremo in campo per vincere come in tutte le partite dall’inizio della stagione. Non penseremo alla sfida di ritorno a Madrid: ora conta solo la gara di San Siro e c’è bisogno di una prestazione seria. L’Atletico difende molto bene, ma palleggia alla grande e ha attaccanti forti. Dovremo stare molto attenti alle loro ripartenze. Se dormirò stanotte alla vigilia? Sì, io dormo sempre perché è importante riposarsi… Dovremo essere attenti, allenarci come abbiamo sempre fatto dall’inizio della stagione, essere concentrati dal 1′ e giocare una grande partita. Griezmann? Lo conosciamo e sappiamo che è un calciatore incredibile. Il ‘problema’ Griezmann però si risolve da squadra, lavorando tutti insieme. Vedremo quello che succederà domani”.

Per Thuram il trasferimento a parametro zero all’Inter è stata la svolta della carriera e lo ha ammesso senza difficoltà: “Ho imparato molto da quando sono arrivato all’Inter e imparo ancora adesso, gara dopo gara. Il momento è bello e speriamo di continuare così. Il mio feeling con Lautaro? È uno dei migliori attaccanti al mondo, forse il migliore. Giocare con lui è facile. Conosciamo bene le caratteristiche l’uno dell’altro e ci adattiamo bene. Sanchez? E’ un grande campione, lo fa capire la sua carriera, e allenandomi con lui imparo tanto. Inzaghi? Ci dice sempre le cose in maniera franca e sincera, in faccia. Con lui si migliora”.


Zeman operato alle coronarie: non andrà in panchina per 4 mesi

Ha avuto esito positivo l’operazione alla quale si è sottoposto Zdenek Zeman, tecnico del Pescara, stamane presso la clinica Pierangeli della cittadina abruzzese. Il team di chirurghi coinvolti, scrive Forzapescara.com, “ha provveduto a sistemare ben 4 bypass coronarici“: sarà presto dimesso, ma saranno necessari quattro-cinque mesi di convalescenza. Il boemo quindi, non si vedrà più in panchina fino al termine della stagione.

Zeman dunque dovrà stare lontano dai campi per oltre 4 mesi. E così gli abruzzesi potrebbero cambiare tecnica in vista del finale di stagione: in queste ore Sebastiani è in trattativa con Delio Rossi. Il 64enne ha guidato il Foggia fino alla finale play-off di Serie C la scorsa estate, salvo poi perdere in finale col Lecco.