E' cominciata in rialzo la settimana del mercato petrolifero. Il prezzo del barile è sui massimi rispetto ai prezzi degli ultimi due anni e mezzo, anche se non si può dire con certezza se e quanto durerà tale euforia.
Infatti i negoziati in corso sul nucleare dell'Iran, potrebbero incidere sull'offerta globale di petrolio.
Per quale motivo? Perché le sanzioni volute dall'amministrazione Trump a causa dello sviluppo di un programma nucleare da parte dell'Iran avevano avuto effetto sulle esportazioni, verso l'occidente della produzione di greggio dell'Iran.
Adesso, con Biden presidente i colloqui sono ripresi e se i negoziati finissero con un accordo, allora sul mercato petrolifero potrebbero arrivare almeno 2,5 milioni di barili di greggio iraniano al giorno.
Per tale motivo, c'è chi inizia a scommettere su un prossimo ribasso delle quotazioni del greggio che in questo momento vedono Wti e Brent veleggiare ampiamente sopra la quota di oltre 70 dollari al barile.