Quante persone hanno paura di volare, perché si sentono impotenti e non protette in caso di un guasto ai motori, di cattive condizioni metereologiche o di fronte a qualche problema psico-fisico dei piloti. L'aereo cade giù e non c'è più niente da fare.

Qualcosa potrebbe cambiare grazie al progetto di un ingegnere ucraino. Sono tre anni che Vladimir Tatarenko lavora ad un'idea che potrebbe rivoluzionare la sicurezza del volo. Ha sviluppato, infatti, il progetto di una cabina, che, in ogni momento, può essere staccata dal resto del velivolo e, grazie all'apertura automatica dei paracadute, scendere dolcemente a terra o sull'acqua. Si salverebbero anche i bagagli, perché potranno essere stivati in un apposito spazio all'interno della "cabina di salvataggio".

A sostegno dell'importanza del suo progetto, Tatarenko ha prodotto delle statistiche, secondo le quali l'80 per cento degli incidenti aerei avviene a causa di un errore umano, una variabile che non potrà mai essere azzerata anche con l'uso delle più avanzate tecnologie.

Tatarenko, che ha già brevettato la sua invenzione, è molto realista e ritiene che ci vorranno molti anni, grossi investimenti e soprattutto molti test prima di arrivare ad una produzione in serie.