Il Santo Padre Francesco ha ricevuto oggi in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, S.E. la Sig.a Giorgia Meloni, la quale si è successivamente incontrata con S.E. il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, accompagnato da S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato sono state sottolineate le buone relazioni bilaterali e si è fatto cenno ad alcune questioni relative alla situazione sociale italiana, con particolare riferimento ai problemi legati alla lotta alla povertà, alla famiglia, al fenomeno demografico e all’educazione dei giovani.Nel prosieguo della conversazione sono state prese in esame tematiche di carattere internazionale, con speciale riferimento all’Europa, al conflitto in Ucraina e alle migrazioni.

Così la Sala stampa vaticana ha riassunto il colloquio che Papa Francesco ha concesso questa mattina al/alla premier dell'attuale governo post-fascista.  Un'attribuzione, quest'ultima, da non dimenticare di sottolineare, visto che per molti degli estremisti di destra di fede cattolica che supportano l'attuale maggioranza, a loro dire, non si sentono rappresentati dall'attuale pontefice, considerato persino un progressista estremista.

L'incontro tra i due è durato poco più di mezz'ora ed è terminato alle 10:35. Al rituale scambio dei regali, Francesco ha donato a/alla Meloni un'opera in bronzo dal titolo "Amore sociale", raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta "Amare Aiutare", evidentemente un memento su come il/la presidente del Consiglio dovrebbe affrontare anche la questione migranti, visto che in base a quanto detto e messo in opera finora ha fatto l'esatto contrario.

Per essere sicuro che si aggiornasse sul significato di fratellanza e accoglienza, Francesco ha regalato al/alla presidente del Consaiglio anche i volumi dei documenti papali: il Messaggio per la Pace di quest'anno; il Documento sulla Fratellanza Umana; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020; il volume su l'Appartamento Pontificio delle Udienze, a cura della Prefettura della Casa Pontificia; il volume "Un'Enciclica sulla pace in Ucraina".

Meloni, fissata con gli angeli, ne ha regalato al Papa uno della sua collezione privata (forse quello con la divisa in orbace?), una copia de "La Santa Messa spiegata ai bambini" di Maria Montessori del 1955, un volumetto contenente "Il Cantico delle creature" e "I Fioretti" di san Francesco d'Assisi, del 1920.

Che cosa si siano detti, naturalmente, rimane un mistero... anche se non della fede.

Infine, Giorgia Meloni si recata in Vaticano con la famiglia al seguito: il compagno (ma non in senso politico) Andrea Giambruno e la figlia Ginevra.