Il Quirinale fa sapere che "il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha avuto con il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, un colloquio telefonico, nel corso del quale entrambi hanno affermato la grande importanza della relazione tra i due Paesi e hanno condiviso la necessità che vengano poste in atto condizioni di piena collaborazione in ogni settore sia in ambito bilaterale sia dell'Unione Europea". 

Il problema però è che sul fronte politico il segretario della Lega, Matteo Salvini, continua a fare l'unica cosa di cui è capace: la propaganda. I migranti sono uno dei piatti forti e su quello continua a puntare. 

Come è evidente a chiunque, sarà difficile intavolare trattative a livello europeo, quando dal governo italiano ministri alla Salvini continueranno a rilasciare dichiarazioni come quella sopra riportata. 

È chiaro che Salvini, prima che a quelli dell'Italia, bada agli interessi personali e alla necessità di mantenere la segreteria della Lega, cercando di recuperare parte del consenso perduto. E per farlo, l'unica strada che Salvini conosce è quella delle provocazioni via social.

AI tempo del Conte 1 questa strategia ha dato i suoi frutti, ma la presidente Meloni non è un "premier di garanzia" e sarà difficile che in futuro possa continuare a giustificare la propaganda di Salvini a danno della sua immagine... come è avvenuto con la querelle con la Francia.



Crediti immagine: Foto d'archivio del Quirinale