Sette le Ducati nelle prime dieci posizioni del GP di Francia sul circuito di Le Mans, tre quelle sul podio. Praticamente un quasi en plein. L'unica nota stonata per la casa di Borgo Panigale è che le moto ufficiali si sono piazzate al terzo e quarto posto.
Nell'ultima fase della gara, erano tre i piloti in lizza per la vittoria. Jorge Martin (Pramac ), seguito da Francesco Bagnaia (Ducati) che era stato sempre in testa fino al 21esimo giro e Marc Marquez (Gresini Racing), che aveva recuperato posizioni su posizioni dopo essere partito tredicesimo.
Nonostante abbiano percorso gli ultimi due giri praticamente ruota a ruota, Martin è riuscito a mantenere la leadership e a tagliare per primo il traguardo, mentre Bagnaia, intento a trovare lo spazio per superare il rivale, si è fatto soffiare il secondo posto da Marquez alla curva 11 dell'ultimo giro.
Pole with an all-time lap record 🔥#TissotSprint win 🥇
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) May 12, 2024
A hard-fought Sunday victory 🏆@88jorgemartin seals his French masterpiece 🔝#FrenchGP 🇫🇷 pic.twitter.com/3kscjjOQtj
Quarto Enea Bastianini (Ducati) che, come suo solito, nel finale ha messo insieme dei giri record superando Maverick Vinales (Aprilia ), che è arrivato quinto nonostante un errore iniziale.
Protagonisti della gara, nella parte iniziale, Marco Bezzecchi (VR46) e Pedro Acosta (GasGas), però caduti, così come Fabio Quartararo (Yamaha), scivolato al diciassettesimo giro quando era in sesta posizione.
Al termine della gara, Bagnaia non è poi così sconsolato:
"Ce l'ho messa tutta. Ho provato a gestire la partenza e da li in poi il resto della gara, ma gli altri due nelle battute conclusive ne avevano di più. Ad ogni modo, sono contento di avere concluso la gara dopo le due cadute degli anni scorsi. Tutto sommato un buon risultato dopo la gara di ieri, ora testa alla prossima gara nella quale confido di poter andare meglio. ...Mi dispiace non aver vinto perché nel complesso il weekend è stato positivo. Ho fatto il massimo e il risultato è buono pensando a quanto fatto ieri. Faticavo perché non riuscivo a essere veloce nel T3. Con il senno di poi, non aver corso tutta la Sprint Race mi ha tolto un po' di esperienza per oggi. Ci riproverò a Barcellona. Qui a Le Mans, ad onor del vero, è la prima volta che arrivo al traguardo negli ultimi 3 anni. Non avevo la competitività di Jerez e facevo fatica a provare il sorpasso. Un errore? Non aver approfittato del lungo di Martin nella prima chicane a pochi giri dalla fine. ...Io volevo rimanere il più appiccicato possibile a Martin. Non ero riuscito a passarlo in curva 7 dove volevo provarci, poi volevo tentare di nuovo alla 13 dove ero più forte rispetto a lui, ma Marquez è entrato davvero forte in curva 9, un punto nel quale non potevo difendermi. Bravo lui. Io non ho potuto rifarmi".
Sono adesso 129 i punti con cui Martin conduce la classifica del mondiale piloti, seguito da Bagnaia con 91 e Marquez con 89.
Il prossimo appuntamento è tra due settimane a Barcellona per il Gran Premio della Catalogna.