In una recente dichiarazione, il presidente della Fifa Gianni Infantino si è detto disponibile a rivedere la posizione della sua federazione in relazione ai campionati transfrontalieri.

In passato la FIFA si era sempre opposta a tentativi di creare campionati unici tra nazioni diverse, anche se confinanti, in  base alla considerazione che le competizioni dovessero sempre avere un carattere nazionale. 

Adesso però almeno 5 campionati, a partire dalla Premier League, hanno finito per essere più interessanti, togliendo agli altri sempre più risorse finanziare e, inevitabilmente, la possibilità di essere altrettanto competitivi. Una situazione che, in futuro, non potrà che peggiorare. 

«Dobbiamo essere aperti a parlarne - ha detto Infantino -. I belgi e gli olandesi hanno discusso della creazione di un campionato del Benelux e queste discussioni vanno avanti da 20 anni e noi [Fifa e Uefa, ndr] abbiamo detto di no, perché ci basiamo sui campionati nazionali.Invece questo potrebbe aiutare. Forse è l’unica via d’uscita... forse in Europa ci devono pensare, forse anche in Africa. Stavo proponendo qualcosa di simile per l’Africa. Penso che abbiamo il dovere di studiare questa opportunità, poi vedremo.La Premier League è la competizione di maggior successo e gli vanno offerte le nostre congratulazioni perché ha creato una competizione fantastica e un ottimo prodotto. Ovviamente, vogliono rimanere al vertice anche per i prossimi cento anni... ma anche gli altri vogliono diventare migliori. Quindi possiamo fare qualcosa per migliorare gli altri senza togliere nulla a chi è al vertice? Non si tratta di sfavorire nessuno. Si tratta piuttosto di portare in alto quelli che oggi sono un po' più in basso e siamo disposti a discutere con tutti di tutto... poi vedremo».