Champions, Atalanta-Real Madrid: grande Dea, ma vince Ancelotti
Mbappé, Vinicius e Bellingham: sono i tre tenori del Real Madrid a decidere la sfida di Bergamo contro una bellissima Atalanta. Finisce 3-2 per le Merengues contro la formazione di Gasperini. La Dea era riuscita a pareggiare i conti con De Ketelaere ma poi le stelle di Ancelotti hanno deciso la sfida, rilanciando i Blancos in classifica. A nulla vale la rete di Lookman, nel finale Retegui fallisce una clamorosa occasione per il pari.
Champions, Leverkusen-Inter: nerazzurri puniti al 90′
Una Inter infarcita di seconde linee stavolta non fa risultato in Champions League. A Leverkusen padroni di casa più pericolosi fin dalle prime battute, la formazione di Xabi Alonso recrimina per la traversa di Tella ma poi festeggia al 90′ grazie a Mukiele. Inzaghi incassa il primo gol subìto e la prima sconfitta, ma la classifica resta comunque positiva.
Bove, report medico Fiorentina: operazione andata a buon fine
ACF Fiorentina comunica che l’operazione alla quale è stato sottoposto il calciatore Edoardo Bove è andata a buon fine. Edoardo ha contattato pochi minuti fa la Società e dalla sua viva voce il Club è stato informato che sta bene e che dovrà proseguire il percorso post operatorio prima di essere dimesso dall’ospedale nei prossimi giorni.
Lazio, entusiasmo Noslin: “Mi sembra di giocare a Fifa…”
Tijjani Noslin si racconta. In un’intervista rilasciata in patria, ai taccuini del ‘De Telegraaf’, l’attaccante della Lazio ha ripercorso la sua carriera, raccontando anche il momento in cui è diventato professionista e quello in cui si è spostato dall’Olanda all’Italia: “Sono finito al Fortuna Sittard in Eredivisie. Sneijder conosceva il proprietario turco e così in un colpo solo sono diventato un professionista. Ero davvero grato di poter essere un calciatore ogni giorno. Ho creduto di nuovo in me stesso. Pensavo di potercela fare. Magari non sarei finito al Real Madrid, però sentivo che potevo andare oltre, che il Fortuna Sittard non era la mia destinazione finale.
Così ho firmato per l’Hellas Verona. A volte un ambiente completamente nuovo può aiutarti. E inoltre ho avuto la fortuna di aver giocato subito e tanto, il che ha accelerato il mio adattamento al calcio italiano. I gol sono arrivati automaticamente, mi ero sbloccato. Mia madre viene spesso a guardarmi, e poi cucina il cibo più buono del mondo, come sempre. Sto vivendo il mio sogno, mi sembra di giocare a ‘FIFA’ in tempo reale. Da niente a tanti soldi. Ma non li butto via, conosco il valore del denaro. Questa è la bellezza di ottenere qualcosa a suo tempo, ho ancora le mie abitudini del passato anche nella spesa”.
Ahi Napoli: lesione al legamento per Kvaratskhelia, stop forzato
Tegola per il Napoli, che perde Kvaratskhelia. Durante il match di domenica contro la Lazio, dopo un contrasto di gioco, il georgiano ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro: gli esami strumentali cui il giocatore si è sottoposto presso il Pineta Grande Hospital hanno evidenziato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale, fa sapere il club azzurro attraverso un comunicato. “Kvaratskhelia ha già cominciato l’iter riabilitativo”.
Kvaratskhelia salterà sicuramente la trasferta di sabato 14 a Udine e quella di Marassi contro il Genoa del 21. Da valutare – come riferisce calcionapoli24 – il suo rientro contro il Venezia al Maradona nell’ultima gara dell’anno o direttamente nell’anno nuovo.