"Bene così! Grazie ad una modifica del codice penale introdotta dai decreti sicurezza bis, quando ero Ministro dell'Interno, i vandali che hanno imbrattato il Senato sono stati arrestati e rischiano una pena che va da uno a cinque anni di reclusione.Sembra una cosa normale ma prima dei nostri decreti non era così.Avevamo iniziato a riportare buonsenso nel nostro primo governo, ora continuiamo su questa strada.Chi attacca opere d'arte, monumenti e blocca strade non protegge l'ambiente ma fa un atto criminale e va trattato come tale".

Così ha scritto oggi quel tale che "interpreta" il ruolo di ministro delle Infrastrutture, il ridanciano Matteo Salvini, in relazione agli attivisti di Ultima Generazione, semplici cittadine e cittadini che, preoccupati per il proprio futuro e per quello di chi verrà dopo di noi, compiono atti di disobbedienza civile per chiedere alle istituzioni di agire concretamente in contrasto al cambiamento climatico.

Queste le richieste al Governo italiano:

  •  interrompere la riapertura delle centrali a carbone dismesse e cancellare il progetto di nuove trivellazioni di gas naturale;
  • incrementare l'energia da solare ed eolico di almeno 20GW e creare migliaia di nuovi posti di lavoro nell'energia rinnovabile.

Obiettivi ingenui, donchisciotteschi? Chissà... comunque non certo assurdi. Per porre l'attenzione su tali obiettivi, quegli attivisti, ragazzi di vent'anni, compiono gesti di disobbedienza civile, non violenta. L'ultimo è stato quello di imbrattare la facciata di Palazzo Madama, sede del Senato, con della vernice arancione... lavabile!

Gli attivisti, che molti degli scaldasedie del Parlamento cercano di descrivere come delinquenti o addirittura eco-terroristi, hanno risposto così alle accuse loro rivolte:

"Per quale motivo imbrattare con della vernice lavabile uno dei palazzi del potere, uno dei simboli di un Paese che non fa altro che investire sul fossile giustificandosi via media tramite frasi accondiscendenti, sarebbe ingiustificabile?È giustificabile allora siglare un “accordo d'emergenza” che finanzia le industrie del fossile per una durata di 20 anni? Ed è giustificabile scrivere articoli su testate estremamente seguite e demonizzare chi è arrivato alla disperazione pur di tentare di farsi ascoltare?Siamo noi gli acchiappa click o voi, che sfruttate timori di pancia, li giustificate con motivazioni sterili e non fate nulla per schierarvi contro chi continua ad agire anche contro la vostra di vita?Mi raccomando, ricordate di postare anche gli articoli con le immagini delle alluvioni, con scene di cagnolini che piangono i loro padroni rimasti intrappolati sotto colate di fango e detriti, e di mettere in prima pagina le immagini satellitari dell'Europa con i dati sulle temperature.Agiamo, facciamo qualcosa. Gridiamo, ribelliamoci!Siamo all'interno di una pentola piena d'acqua che sta arrivando sempre di più a bollore, e invece di fare qualcosa continuiamo ad ascoltare chi guadagna sul gas del fornello".

Ed in relazione a quanto detto da quel ridanciano che adesso interpreta il ruolo di ministro delle Infrastrutture:

"Il reato di danneggiamento, oltre a non essere stato commesso, trattandosi di semplice imbrattamento, comunque non prevede l'arresto in flagranza, ma la semplice denuncia a piede libero.  Siamo quindi di fronte all'ennesimo abuso, a un'azione volta a intimorire e criminalizzare chi sta cercando di portare l'attenzione sul vero crimine che questo governo sta commettendo..."

Ma i veri estremisti, quelli come Salvini, di questo non se ne preoccupano, almeno finché qualcuno non dirà loro che per continuare a ricevere immotivatamente 15mila euro al mese devono iniziare a dire e a fare l'esatto contrario di quanto detto e fatto finora... oltre a continuare a ridere... anche se non si capisce bene il perché.