Dopo aver vinto la settimana scorsa per 1-0 nel proprio stadio, il Villareal non aveva alcuna certezza di passare il turno e raggiungere la semifinale di Champions League. Infatti, la partita di ritorno, in trasferta, contro il Bayern Monaco sembrava un ostacolo insormontabile.
I tedeschi diventano subito protagonisti del match e chiudono gli spagnoli nella loro metà campo, ma senza creare occasioni degne di nota nei primi 45 minuti. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa il solito Lewandowski che al 52' mette in rete una palla recuperata da Coman su un disimpegno sbagliato della difesa.
Ma per passare il turno ai tedeschi occorreva la seconda rete che viene sfiorata, ma non realizzata. E a segnarla, ma per il Villareal, ci pensa Chukwueze all'88', dopo essere entrato in campo appena 4 minuti prima.
Quindi, sarà la squadra di Unai Emery che, nel primo incontro di semifinale, affronterà la vincente tra Liverpool e Benfica.
Nell'altro incontro dei quarti di finale a spuntarla è stato il Real Madrid che, si può dire, ha battuto il Chelsea sul filo di lana. Gli inglesi, sconfitti all'andata per 3-1 nel proprio stadio, accorciano le distanze al 15' con un destro a giro di Mason Mount. Il pareggio arriva al 51' con un colpo di testa di Antonio Rüdiger, su azione di calcio d'angolo.
Il Chelsea non ci sta a fare una partita d'attesa e proseguono i suoi attacchi per ottenere il gol partita che viene realizzato da Marcos Alonso, ma annullato subito dopo per un tocco di mano dell'esterno ex Fiorentina. L'esultanza per Tuchel e i suoi è rimandata di qualche minuto, al 75', grazie a Timo Werner che sfrutta un'incertezza in area di Carvajal.
Sul 4-3 per il Chelsea, Courtois sfodera uno dei suoi interventi miracolosi ed evita ad Havertz di portare a quattro le reti dei Blues, tenendo vive le ultime speranze dei padroni di casa. Il Real, evitato lo 0-4, va a segno con Rodrygo, subentrato da pochi minuti, che mette dentro un assist pennellato con l'esterno destro da Luka Modrić, portando l'incontro ai tempi supplementari.
Nel primi 15 minuti dell'extra time al 96', Benzema, solissimo in area per una scivolata di Rudiger, supera con un colpo di testa Mendy, riportando in vantaggio il Redal sul 5-4 (risultato aggregato). Nei minuti finali del secondo tempo supplementare il Chelsea ha alcune occasioni per pareggiare e andare ai rigori, ma le spreca.
Quindi, sarà il Real, in semifinale, a sfidare la vincente tra Atletico Madrid (nel caso sarebbe un derby) e Manchester City.
"Sapevamo che sarebbe stata difficile - ha detto dopo la partita Carlo Ancelotti - ma non immaginavo cosi tanto. Siamo andati sotto 2 a 0 immeritatamente, uscivamo bene dalla difesa e non abbiamo subito troppo, ci siamo trovati sotto di punto in bianco 2 a 0 e lì la qualificazione è stata in bilico. Tutti ci siamo sacrificati, senza centrali e con difficoltà sulle palle alte. Però il nostro spirito è questo, non molliamo mai e poi alla fine in cambio ricevi un premio che è la qualificazione".