Al termine di una partita drammatica l'Inter batte 4-3 il Barcellona e raggiunge la finale dell'edizione 2024/2025 di UCL.
Doppio vantaggio dei neroazzurri nel corso del primo tempo. Inizialmente la sblocca Lautaro Martinez su assist di Dumfries. Sul finire della prima frazione arriva il raddoppio nerazzurro. Il fallo di Cubarsi su Lautaro porta all'assegnazione del rigore dopo consulto Var. Lo segna lo specialista Hakan Calhanoglu.
Nella ripresa i nerazzurri soffrono molto il Barcellona che rimette la partita dalla propria parte. La prima è una splendida rete al volo di Eric Garcia. Successivamente arriva il pareggio blaugrana con Dani Olmo, lasciato solo da Carlos Augusto, che batte Sommer con relativa tranquillità. La squadra di Flick prende coraggio e mantiene per un po' le redini del gioco. Dopo vari miracoli di Sommer, il Barcellona riesce a trovare la rete con Raphinha.
Nei minuti di recupero i nerazzurri, con uno scatto di orgoglio riescono a trovare il pari con Acerbi, salito fino in area e servito da Dumfries, con una rete davvero rocambolesca. Il match va ai tempi supplementari con l'Inter che si porta in vantaggio nella prima piccola frazione. Taremi riesce a servire Frattesi, che con il sinistro supera Sczezny. Nel corso della seconda frazione il risultato non cambia.
I nerazzurri allenati da Simone Inzaghi raggiungono la finale di Champions League a distanza di due anni dall'ultima disputata. L'avversario uscirà dalla semifinale di ritorno in programma domani sera tra PSG e Arsenal.
Così Simone Inzaghi: “Come prima cosa bisogna fare i complimenti al Barcellona. Abbiamo incontrato una squadra veramente forte, c’è voluta una super Inter. I ragazzi hanno messo in campo due prestazioni mostruose per raggiungere questa finale e sono molto orgoglioso, hanno dato tutto. Benissimo chi è subentrato, hanno tenuto un livello alto, si meritano una vittoria così davanti alla nostra gente. Sono stati esemplari, ho messo dei cambi che ci hanno aiutato a crederci e a limitare una squadra come il Barcellona, con il cuore siamo andati oltre ogni ostacolo. Abbiamo cercato di giocarcela con le nostre armi e con le nostre qualità. Dopo la prima partita avevamo chiaro tutte le cose che dovevamo mettere in campo, ma senza il sacrificio e l’aiuto di tutti non sarebbe andata così, sono stati bravissimi, si meritano questa finale. Una serata così condivisa con i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto è incredibile, c'è sempre stata una grandissima unione. Ora dovremo essere bravi e arrivare alla finale nel migliore dei modi sapendo che dobbiamo finire un campionato dove stiamo lottando, domani ho lasciato i ragazzi liberi perché era da tanto che non avevano un giorno di riposo, poi ci sarà il Torino, la Lazio, il Como e poi andremo a Monaco a giocarci questa finale. Ho visto un altro giocatore straordinario oltre a Yamal in queste partite, de Jong, mi ha impressionato molto, aiutava anche sempre la difesa a venire avanti, i miei non li cambierei per nessuna ragione al mondo, ma ho visto giocatori molto forti”.