La loro missione in Afghanistan si è conclusa dopo 6 mesi e hanno fatto ritorno in Italia, ma alcuni di loro sono già pronti a ripartire: destinazione i varo teatri operativi all'estero dove saranno operativi durante il 2019. Loro sono i militari della Brigata "Pinerolo" e oggi presso la Caserma "Briescese" a Bari, si è svolta la cerimonia per salutare il loro rientro ma anche la partenza.

Erano schierate le pluridecorate Bandiere di Guerra del 9° Reggimento Fanteria"BARI", del 7° Reggimento Bersaglieri e dell'82° Reggimento Fanteria "Torino"alla presenza del Comandante del Comando delle Forze Operative Sud, il Generale di Corpo d'Armata Rosario Castellano, e di numerose autorità civili, religiose e militari della Puglia.

Il Generale Castellano, Comandante del Comando delle Forze Opertaive Sud, ha espresso grande soddisfazione per l'impegno  e gli eccellenti risultati conseguiti dalla Brigata "Pinerolo" e dalle sue Unità fuori dai confini nazionali in un periodo  molto sensibile per la stabilizzazione delle aree di crisi dove hanno operato e per l'impegno profuso nel campo della cooperazione civile-militare per migliorare le condizioni di vita della popolazione locale civile.

Nel corso della cerimonia è stato salutato anche il 1° Battaglione "Bezzecca" del 7° Reggimento Bersaglieri che nei prossimi giorni sarà impiegato  nella missione bilaterale di Assistenza e Supporto "Ippocrate" in Libia. I militari  garantiranno la sicurezza  della base e dell'ospedale da campo italiano.

Durante i sei mesi di missione in Afghanistan i militari della "Pinerolo"al comando del Generale di Brigata Francesco Bruno, hanno portato a termine numerose attività di addestramento, assistenza e consulenza a favore dei colleghi delle forze di sicurezza afgane ottenendo importanti risultati e anche riconoscimenti in ambito internazionale.

Il 2018 infatti ha visto il comando della Brigata "Pinerolo", unica grande Unità dell'Esercito Italiano già completamente digitalizzata e dotata dell'innovativo automezzo" Freccia" , in Afghanistan dove ha guidato il Train Advise Assist Command West (TAAC-W), il Comando NATO con base a Herat.  Il TAAC-W all'interno del quale ha operato il 9° Reggimento  che ha costituito la" Task Force Arena"ossia la forza di manovra , esprime un nuovo concetto  operativo non più incentrato sulla funzione da combattimento ma basato essenzialmente sul supporto e sull'addestramento delle Forze Armata afgane.

Nello stesso anno il 7° Reggimento Bersaglieri è stato schierato nel contesto dell'operazione NATO in Lettonia denominata" Baltic Guardian", contestualmente l'82° Reggimento, rinforzato con una componente al alta connotazione specialistica dell'11° Reggimento Genio Guastatori, ha guidato la Task Force "Praesidium" a Mosul in Iraq dove hanno garantito la sicurezza della diga,un'infrastruttura  di notevole importanza strategica per l'Iraq, che serve ad approvvigionare di acqua centinaia di migliaia di persone che abitano nelle regioni circostanti. Missione compiuta dunque  per i militari della "Pinerolo", anche se un'altra missione sta per avere inizio, destinazione: Libia.

(la sottile linea rossa)
)