Dopo ben 36 anni dal disastro di Ustica nel Mar Tirreno Meridionale, si discute ancora animatamente sulle vere cause che portarono all’abbattimento del DC-9 dell’Itavia, senza tuttavia giungere a conclusioni definitive che forse mai saranno raggiunte. In effetti c’è qualcosa di sfuggente che ultimamente sembra farsi strada: la possibilità di interferenze di ordigni esogeni nelle vicinanze dell’aereo caduto.
Ritengo che le varie ipotesi convenzionali siano quasi tutte da scartare, a cominciare da quella del cedimento strutturale, della bomba o di presunti carichi nucleari di passaggio nei cieli italiani e diretti in Africa o in Medioriente, poiché sembrano.....