Che cosa è l'arnica? L'arnica è una pianta comune nei pascoli del piano montano ed alpino che fiorisce da Maggio a Luglio. I principi attivi dell’arnica montana svolgono un‘azione mitigante e lenitiva per contusioni, distorsioni, stiramenti, gonfiori e l’arnica viene usata con grande successo anche in cosmesi combinata con l‘elastina.

La crema all’arnica montana ha un effetto mitigante delle pelli secche e arrossate, dopo il bagno o la sauna come pure dopo un’esposizione al sole o una seduta di solarium.

L’Arnica montana appartiene alla famiglia delle Asteraceae, è una pianta definita ghiandolosa e con fusto eretto e mediamente robusto, arriva ad una altezza di 60 cm e produce fiori formati da grandi capolini. Sono gialli, color giallo carico che tende all’arancio e profumati.

La droga officinale dell'arnica è rappresentata dai fiori e dal rizoma. I primi raccolti in piena fioritura, mondati del ricettacolo, vengono rapidamente seccati all'aria e all'ombra o in essiccatoi speciali amntenuti a 30°C, conservati in scatole di latta al riparo dall'aria e dall'umidità e hanno un odore gradevole, debolmente aromatico, di sapore acro e amaro.

L'arnica è da sempre conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e per questo nella medicina popolare è utilizzata esternamente nel trattamento degli ematomi, delle contusioni, degli edemi da traumi e nel trattamento di disturbi muscolari, articolari e reumatici, ma non solo. L'arnica, infatti, viene sfruttata dalla medicina popolare anche come rimedio contro le infiammazioni di bocca e gola, contro le punture di insetti, contro le foruncolosi e contro le flebiti.

L'impiego dell'arnica è specialmente fondato sull'azione ribefacente esercitata sulla cute dalla decozione o dalla tintura, azione che può dare luogo sulle pelli delicate a fenomeni infiammatori anche molto molesti, mentre in forma diluita, rappresenta un eccellente vulnerario in quanto facilita, con una leggera rivulsione locale, il riassorbimento delle ecchimosi, stimolando la circolazione della parte contusa.

Quando l'arnica è impiegata come rimedio antinfiammatorio contro traumi, ematomi e contusioni, di solito, si utilizza la tintura diluita 1:5 in acqua o in alcool, da applicarsi come impacco direttamente nella zona interessata. Va, però, ricordato che l'impacco deve essere applicato solo sulla cute integra, avendo cura di evitare il contatto della preparazione con occhi, bocca e genitali.

Per i dolori reumatici e per l’alopecia l’arnica montana in forma di crema o di tintura diluita, è perfetta, e in omeopatia, è uno dei rimedi preferiti per dolori muscolari e nella cura a lungo termine di traumi, per shock, contusioni, strappi, artrite e dolori influenzali.

Essendo consigliata come medicinale omeopatico per vari tipi di traumi e dolori, l’arnica montana si rivela ottima anche durante la gravidanza e per il parto: previene, infatti, le emorragie e migliora il recupero generale.