Il GP di di Doha, seconda prova del mondiale di MotoGP è stata una gara dominata dalle Ducati fino a 5 giri dalla fine.  La matricola Jorge Martin, con la sua Pramac, è scattato in testa e non ha mai mollato il comando neppure quando a tallonarlo, oltre al suo compagno di team, il francese Zarco, vi erano anche le Ducati ufficiali di Bagnaia e Miller. 

Ad alternarsi nel dar fastidio alle Ducati, le Suzuki di Rins e Mir e l'Aprilia di Aleix Espargaro. Ma quelle moto non avevano lo spunto necessario per ottenere nel tratto misto del circuito il vantaggio necessario per evitare di essere poi risucchiate dalla velocità delle rosse sul rettilineo davanti ai box. 

A rovinare la festa alle Ducati, ancora una volta è stata la Yamaha, come una settimana fa, con l'unica differenza che stavolta il ruolo del guastafeste lo ha interpretato Fabio Quartararo che si è portato al comando della gara, come detto in precedenza, a 5 giri dalla fine. Martin lo ha risucchiato sul rettilineo il giro successivo, ma a quel punto il francese si è di nuovo portato in testa riuscendo ad agguantare il margine necessario per evitare di essere ripreso in rettilineo dalle due Pramac che gli erano subito dietro, aggiudicandosi così la sua prima gara del 2021. 

Martin si dovuto accontentare del terzo posto, superato nell'ultimo giro da Zarco che si è piazzato secondo. Nel duello per le posizioni di rincalzo l'ha spuntata Rins (Suzuki) su Vinales (Yamaha),  seguito a breve distanza da Bagnaia con la prima delle due Ducati ufficiali. L'altra, quella di Miller, è finita nona dietro all'altra Suzuki di Mir e alla KTM di Binder, confermando l'incapacità del pilota australiano di mantenere per tutta la gara lo stesso ritmo dei primi giri... facendo in pratica il contrario di ciò che fa Vinales con la Yamaha.

Solo decimo al traguardo Aleix Espargaro, che ha pagato la voglia di far bene con un lungo negli ultimi giri, davanti all'Esponsorama di Enea Bastianini e alla Petronas Yamaha di Morbidelli, ancora una volta deludente, anche se meno del suo compagno di squadra, Valentino Rossi, finito addirittura 16.esimo.

Dopo le prime due gare, troviamo Johann Zarco a guidare la classifica del mondiale di MotoGP con 40 punti, davanti ai due piloti Yamaha  Quartararo e Vinales che ne hanno 36, mentre Bagnaia è quarto con 26.

Il prossimo appuntamento per la MotoGP è per il 18 aprile a Portimão, in Portogallo, sul circuito internazionale dell'Algarve.


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