La notizia giunta nella serata di ieri riguardo l'addio di Trump agli accordi sul nucleare con l'Iran, ha immediatamente avuto delle ripercussioni sui mercati finanziari.

Il petrolio ha viaggiato da subito al rialzo, con il Brent giunto ai massimi da 4 anni a 77 USD al barile, mentre il Wti si è attestato sui 71 USD. Intanto, in Borsa i titoli del comparto sono tutti in rialzo.

La preoccupazione dei mercati è che la situazione in medioriente possa subire ulteriori contraccolpi, ipotizzando che la decisione di Trump e le accuse all'Iran da parte di Netanyahu facciano da antipasto ad un nuovo conflitto nell'area.

Non va però dimenticato che il rialzo del greggio è dovuto anche al calo in Usa delle scorte di petrolio di quasi 1,9 milioni di barili.