C'è un vento nuovo che soffia sul Brasile e sulle sue imprese. Sono sempre di più quelle che finiscono nel mirino degli stranieri nell'ambito di operazioni di fusione ed acquisizione.

La forte crescita economica del paese e i problemi globali in ambito geopolitico hanno reso il Brasile un paese fortemente attrattivo per i capitali internazionali.

Tra le operazioni più significative spicca sicuramente quella effettuata dal colosso Nestlé che, dopo due decenni di assenza dal Paese sudamericano, ha acquistato la catena di cioccolatini Copenaghen per circa un miliardo di dollari.